Missioni Consolata - Maggio 2020
dal 18 marzo, quando i casi di Covid-19 accertati erano 33 @ (saliti poi a 84 il 24 di marzo). DA DIANRA, COSTA D’AVORIO Sulla situazione abbiamo sentito alcuni missionari. «L’analfabeti- smo è la malattia più mortale che esista: scrivilo, questo». Al telefono dalla Costa d’Avorio, padre Matteo Pettinari, respon- sabile del Centro di salute Jo- seph Allamano di Dianra (Csja), non ha dubbi su quale sia il prin- cipale avversario da battere nella partita del contenimento del contagio. Secondo il censi- mento del 2014, precisa il mis- sionario, la regione del Béré, dove si trova Dianra, ha l’81% di analfabeti. Far passare mes- saggi sulle corrette pratiche igie- niche e contrastare la marea di notizie false che circolano di- venta così ancora più difficile. «Nei villaggi più isolati», continua padre Matteo, «circolano infor- mazioni come: “questo virus è un complotto degli europei per ucciderci, basta mangiare le fo- glie bollite di questa o quell’altra pianta, l’africano è forte e resiste ai microbi…”. Capisci che a volte dobbiamo essere molto duri, fare leva sulla nostra autorità di uomini di Dio e addirittura chia- mare “emissario del demonio” chi diffonde simili informazioni, altrimenti rischiamo di rimanere inascoltati». I problemi però non si limitano agli ostacoli alla diffusione di informazioni corrette. Si aggiun- gono anche la carenza di strut- ture sanitarie adeguate a gestire pazienti bisognosi di respira- zione assistita - la terapia inten- siva più vicina a Dianra si trova al Centre Hospitalier Universita- rie (Chu) di Bouaké, a 250 chilo- metri - e un tessuto economico fragile. «Qui non ci sono ammor- tizzatori sociali, strumenti per iniettare liquidità nelle famiglie e nelle imprese: dire a una piccola imprenditrice “non uscire di casa, non andare più al mercato a vendere il bissap [bevanda a base di ibisco molto diffusa in Africa Occidentale, ndr ]” signi- fica metterla in condizione di non poter più garantire il sosten- tamento alla sua famiglia». A marzo, il Centro di salute Jo- seph Allamano stava recependo le direttive del ministero della Sanità mettendo all’entrata e all’uscita di ogni reparto un di- spositivo per lavarsi le mani. «Più complicato», constata padre Matteo, «sarà creare una zona dedicata per eventuali malati di Covid-19 che andrebbero isolati fuori dal complesso del Csja, in una struttura a parte». Il personale del Centro aveva avviato la sensibilizzazione nei villaggi e presso i piccoli centri periferici della rete sanitaria già una settimana prima del primo caso riscontrato in Costa d’Avo- rio. Il dato positivo è che il Cen- tro ha sempre potuto contare sulla piena collaborazione del di- rettore del dipartimento sanita- rio, molto dinamico e impegnato in prima persona a diffondere informazioni raggiungendo, in moto, i villaggi per sovrintendere o anche svolgere direttamente le attività di sensibilizzazione. DALLA RD CONGO Padre Rinaldo Do, dalla parroc- chia di Saint Hilaire a Kinshasa, riporta le difficoltà a rispettare le direttive del governo in un quar- tiere popoloso come quello dove lui vive. «Scuole e chiese sono chiuse e i ragazzi dovreb- bero restare in casa. Ma questi giovani vivono in abitazioni dove ci sono a volte più di venti per- sone e non hanno computer, tv, libri a disposizione per fare i compiti o per passare il tempo. Per questo succede spesso di vederli fuori per strada, a gio- care». Dal Centre Hospitalier la Conso- lata nel quartiere di Bikiku, a Kinshasa, il responsabile, fratel Rombaut Ngaba Ndala, riferisce di come sia in corso un intenso lavoro di sensibilizzazione per spiegare alle persone come comportarsi. «Ancora non si ren- dono conto», scrive il 25 marzo il missionario, «alcuni pensano ba- sti prendere il Congo bololo , un’erba (la vernonia amygda- lina ) che di solito usano contro la malaria». Radio Okapi , la radio a diffu- cooperando © AfMC / Rombaut Ngala 68 maggio 2020 MC Qui: fratel Rombaut davanti al dispensario di Bikiku si prepara per tempi difficili. | Sotto: un bambino con un carico di foglie di Congo bololo. *
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=