Missioni Consolata - Maggio 2020

19 maggio 2020 MC Un centro di disintossicazione in un monastero buddhista COME IL FISICO, COSÌ LO SPIRITO THAILANDIA MC A tuario funge da centro di riabili- tazione per tossicodipendenze. La terapia cui i pazienti vengono sottoposti dai monaci include trattamenti poco ortodossi, primo tra tutti la «cerimonia del vomito». All’ingresso del tempio si trova un piccolo altare votivo pieno di fiori e piccole luci, un omaggio alla fondatrice dell’ordine mona- stico Tudong, una principessa Wat Tham Krabok è un monastero che si è specia- lizzato in recupero di tossicodipendenti. Offre una terapia d’urto, fisica e spirituale. Molto rigorosa ma efficace. E così è frequentato da thailandesi e stranieri. E qualcuno finisce per fermarsi. Testi e foto di LUCA S. PISTONE A 150 chilometri da Bangkok, nella pro- vincia di Saraburi, poco distante dalla trafficatissima Phahonyothin Road, nascosto tra le montagne, si trova il tem- pio buddhista di Wat Tham Kra- bok. Dalla sua fondazione, avve- nuta sessant’anni fa, quando la Thailandia era in pieno boom di consumatori di oppiacei, il san- thai vissuta il secolo scorso che dedicò tutta la sua vita alle opere caritatevoli. A Wat Tham Krabok tutto è perfettamente or- ganizzato. Coloro che vogliono essere ammessi al sacro recinto devono compilare a penna un modulo dettagliato dichiarando il loro stato di dipendenza da sostanze nocive e, quindi, impe- gnandosi ad accettare ogni re- gola imposta. Lo stesso atto di Qui sotto: un monaco buddhista di Wat Tham Krabok guida la meditazione degli aspiranti disintossicandi. *

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