Missioni Consolata - Marzo 2020
Qui a sinistra: una nitida imma gine della Puglia e della Calabria colta dalla stazione spaziale inter nazionale (Iss) nel dicembre 2014. Sopra: i tre astronauti dell’Apollo 8 (dicembre 1968). | A destra: trionfo di San Tommaso d’Aquino in un affresco (1365 68) di Andrea di Bonaiuto nella chiesa di Santa Maria Novella, a Firenze. * * gigantesca lente di trenta metri di diametro permetteranno di os- servare i corpi nell’Universo con una nitidezza senza precedenti consentendo così di scrutare punti che i normali strumenti non possono raggiungere. Sul sito sono già operativi altri tredici telescopi gestiti da undici nazioni e tre istituzioni (Nasa, Università delle Hawaii, Associa- zione per la ricerca astronomica della California) e nessuno di questi edifici scientifici è stato costruito senza aver suscitato le proteste di ambientalisti e delle comunità religiose locali. La de- cisione di aggiungere un nuovo fabbricato ad un’area già conge- stionata e considerata sacra dalla confessione locale, ha au- mentato le tensioni già esistenti facendo esplodere l’ira dei fedeli indigeni. E se, in altre circo- stanze, rimostranze simili erano limitate essenzialmente negli ambienti di attivisti, ora i dissensi si sono estesi anche a professori universitari, studenti, cittadini hawaiani e stessi scienziati. Da parte loro i leader dei dimo- stranti, sapendo di correre il se- rio rischio di essere paragonati a fedeli bigotti contrari al pro- gresso e alla ricerca, hanno ulti- mamente fatto sapere che il vero motivo della loro strenua opposi- zione alla costruzione del Tmt è quello di «lottare per una scienza etica». Una scienza in cui lo svi- luppo scientifico in terre consi- derate sacre e inviolabili dalle singole comunità, sia discusso e condiviso con le autorità locali, i * MONDO " A tutte le persone sulla Terra, l’equipaggio dell’Apollo 8 ha un messaggio che vorrebbe inviarvi © Nasa
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