Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2020
la produzione agricola debba aumentare del 60% entro il 2050 per nutrire una popola- zione mondiale che sarà più nu- merosa e generalmente più ricca. Ma a minacciare le piante ci sono il cambiamento climatico e l’innalzamento delle tempera- ture, che riducono la disponibi- lità di acqua e cambiano le rela- zioni fra parassiti, piante e pato- geni facendo apparire organi- smi nocivi dove non si erano mai visti prima. Vi sono anche insetti che risul- tano benefici per la salute delle piante, perché determinano l’impollinazione, tengono sotto controllo i parassiti, manten- gono in salute i suoli e riciclano sostanze nutritive. Ma l’80% della biomassa degli insetti è sparita negli ultimi 25-30 anni @ . con una diminuzione del 2,5% all’anno IL 2020 VIRTUOSO DELLA LIBERIA E DEL GABON A non sparire ma, al contrario, a crescere rigogliosi dovrebbero essere invece gli alberi della Li- beria, che potrebbe diventare nel 2020 il primo paese afri- cano ad essersi liberato del pro- blema della deforestazione. In cambio di 150 milioni di dollari in aiuti allo sviluppo messi a di- sposizione dalla Norvegia, la Li- beria ha infatti accettato nel 2014 di smettere di tagliare gli alberi e di mettere il 30% delle proprie foreste sotto vincolo ambientale. Alla fine del 2020 sarà possibile dire se l’obiettivo è stato effettivamente rag- giunto @ . Nel frattempo, la Norvegia ha offerto il proprio aiuto anche al Gabon @ . Si tratta sempre di 150 milioni di dollari destinati attra- verso un programma delle Na- zioni unite che si chiama Redd+ ( Reducing emissions from defo- restation and forest degrada- tion ) e che promuove iniziative in grado di ridurre le emissioni derivanti dalla deforestazione e dal degrado delle foreste. Chiara Giovetti cooperando 68 gennaio ~ febbraio 2020 MC SDGambientali in scadenza 2.5 Entro il 2020, mantenere la diversità genetica delle sementi, delle piante coltivate, degli animali da allevamento e domestici e delle specie selvati- che affini [...]. 6.6 Entro il 2020 proteggere e ripristinare gli ecosis- stemi legati all’acqua, comprese montagne, foreste, paludi, fiumi, falde acquifere e laghi. 12.4 Entro il 2020, raggiungere la gestione eco-compa- tibile di sostanze chimiche e di tutti i rifiuti du- rante il loro intero ciclo di vita [...]. 13.A Rendere effettivo l’impegno [...] che prevede la mo- bilizzazione – entro il 2020 – di 100 miliardi di dol- lari all’anno, [...] e rendere pienamente operativo il prima possibile il Fondo verde per il clima [...]. 14.2 Entro il 2020, gestire in modo sostenibile e pro- teggere l’ecosistema marino e costiero [...]. 14.4 Entro il 2020, regolare in modo efficace la pesca e porre termine alla pesca eccessiva, illegale, non dichiarata e non regolamentata e ai metodi di pe- sca distruttivi [...]. 14.5 Entro il 2020, preservare almeno il 10% delle aree costiere e marine [...]. 14.6 Entro il 2020, vietare quelle forme di sussidi alla pesca che contribuiscono a un eccesso di capacità e alla pesca eccessiva, eliminare i sussidi che con- tribuiscono alla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata e astenersi dal reintrodurre tali sussidi [...]. 15.1 Entro il 2020, garantire la conservazione, il ripri- stino e l’utilizzo sostenibile degli ecosistemi di ac- qua dolce terrestri e dell’entroterra nonché dei loro servizi, in modo particolare delle foreste, delle pa- ludi, delle montagne e delle zone aride [...]. 15.2 Entro il 2020, promuovere una gestione sosteni- bile di tutti i tipi di foreste, arrestare la deforesta- zione, ripristinare le foreste degradate e aumen- tare ovunque, in modo significativo, la riforesta- zione e il rimboschimento. 15.5 Intraprendere azioni efficaci ed immediate per ri- durre il degrado degli ambienti naturali, arrestare la distruzione della biodiversità e, entro il 2020, proteggere le specie a rischio di estinzione. 15.8 Entro il 2020, introdurre misure per prevenire l’introduzione di specie diverse e invasive nonché ridurre in maniera sostanziale il loro impatto su- gli ecosistemi terrestri e acquatici e controllare o debellare le secie prioritarie. 15.9 Entro il 2020, integrare i principi di ecosistema e biodiversità nei progetti nazionali e locali, nei processi di sviluppo e nelle strategie e nei reso- conti per la riduzione della povertà. *
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