Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2020

a livello mondiale per una eco- nomia coerente con questo qua- dro ideale». A questo appello hanno risposto in molti: economisti e imprendi- tori di fama internazionale che accompagneranno i giovani nei giorni dell’evento, anche attra- verso sessioni interattive e collo- qui personali, approfondimenti di storie ed esperienze. Tra essi Amartya Sen, economi- sta e filosofo indiano, premio No- bel per l’economia 1998, Van- dana Shiva, attivista e ambienta- lista indiana, tra i principali lea- der dell’ International forum on globalization , Stefano Zamagni, docente di economia all’Univer- sità di Bologna, presidente della Pontificia accademia delle scienze sociali, Kate Raworth, economista inglese che lavora per l’Università di Oxford e l’Uni- versità di Cambridge, senior as- sociate all’Istituto per la leader- ship della sostenibilità di Cam- bridge, e altri. RIDISEGNARE IL SISTEMA Fra i primi a rispondere, Muham- mad Yunus, economista e ban- chiere bengalese, ideatore e realizzatore del microcredito mo- derno e Nobel per la pace: « The Economy of Francesco è un esempio globale che può ispi- rare persone in tutto il mondo, ri- guarda il modo in cui la vita, per i poveri, può essere cambiata - ha dichiarato -. Dobbiamo capire che la povertà è creata dal si- stema economico che abbiamo costruito. Perciò il sistema va orientato, perché sta produ- cendo povertà a dismisura, ogni giorno. Dobbiamo rivedere tutto e cercare l’origine della povertà. Tutta la ricchezza del mondo è concentrata nelle mani dell’1% della popolazione, mentre il 99% dipende da quell’1%. Questo è totalmente inaccettabile. Ab- biamo bisogno di dare vita a un’economia circolare che non distrugga continuamente la ric- chezza globale. Dobbiamo farlo, dobbiamo progettarla e proteg- gere l’ambiente perché siamo nel bel mezzo di un disastro che va fermato. Di questo discuteremo nel pros- simo marzo, di come ridisegnare il sistema e di quale ruolo pos- sono avere i giovani. I ragazzi hanno un enorme potere, grandi capacità e incredibili strumenti tecnologici fra le mani. Se fis- sano un obiettivo, possono cam- biare il mondo molto rapida- mente. È ciò che papa France- sco sta provando a fare: riunire i giovani, lanciare loro la sfida del cambiamento perché il nostro mondo sta affondando, sta sof- frendo e va ripensato. Così an- dremo nella direzione di co- struire un pianeta bellissimo per tutti, non solo per pochi fortunati. Vogliamo cogliere l’opportunità di ridisegnare l’economia e poter dare un contributo importante al welfare». FAR PARTE DEL CAMBIAMENTO Anche per Jeffrey Sachs, econo- mista e saggista statunitense e direttore dell’ Earth institute alla Columbia University, The Eco- nomy of Francesco è «un evento per dare vita a una nuova econo- mia globale che sia equa, pro- spera e sostenibile sotto il profilo * ITALIA 26 gennaio ~ febbraio 2020 MC Un evento, molti eventi L’evento «The Economy of Francesco» ha prodotto in tutto il mondo un gran nu- mero di altri eventi che nei mesi scorsi hanno radunato e fatto riflettere migliaia di persone da Lisbona a Vienna, da Palermo a Bergamo, in Brasile, Spagna, Colombia, Corea del Sud, Perù, Came- run, Usa, Polonia. Organizzati a livello locale o regionale, sotto forma di workshop, laboratori, semi- nari di studio, conferenze, promossi da organizzazioni, movimenti, associazioni, università, imprese, gruppi informali, sono nati dall’esi- genza di ascoltare e valoriz- zare il pensiero e l’agire eco- nomico dei giovani attra- verso l’incontro e il dialogo tra economisti e imprenditori a partire dal messaggio di papa Francesco. * " Per combattere la cultura dello scarto, per dare voce a chi non ne ha, per proporre nuovi stili di vita.

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