Missioni Consolata - Dicembre 2019
DICEMBRE2019 MC 57 L e questioni monetarie con- tinuano a perseguitarci e sono piuttosto noiose per- ché non hanno come obiettivo la nostra felicità, ma la sopravvivenza del mercato. Tut- tavia, siamo costretti ad occupar- cene prima di tutto per una que- stione di democrazia. Il sistema vorrebbe tanto che consideras- simo l’economia così noiosa e in- comprensibile da gettare la spu- gna. Ma, se lo facessimo, fini- remmo per diventare dei pupazzi totalmente nelle mani dei mer- canti, che a seconda dei loro cal- coli di guadagno, ora ci mette- rebbero in scena, ora ci gettereb- bero nella pattumiera come stracci vecchi. È proprio il fatto che l’economia condiziona così tanto la nostra vita e l’integrità del Creato, la seconda ragione per cui dobbiamo non solo vigi- lare, ma pretendere di assu- merne il comando. Le banche centrali e la moneta in circolazione Questa volta l’espressione da esa- minare è quantitative easing , due parole così enigmatiche da indurre alla fuga ancor prima di qualsiasi tentativo di decriptazione. Per ca- pire, invece di andare dritti sul co- perchio della pentola per vedere cosa c’è dentro, partiamo dall’ap- parecchiatura. Di scena sono le banche centrali, le istituzioni che stanno al vertice delle monete in E la chiamano economia PRIMA LA CONOSCIAMO, PRIMA LA CAMBIAMO La rubrica di Francesco Gesualdi Quantitative easing (il mondo alla rovescia) Può sembrare noiosa e incomprensibile, ma l’economia condiziona le nostre vite e l’integrità dell’ambiente. Anche su tematiche complesse come quelle monetarie noi cittadini dovremmo essere più attenti e preparati. Per non la- sciare che vincano sempre il mercato e gli speculatori. Come sta accadendo. © Stephen Jaffe / MF Christine Lagarde, dal 1 novembre 2019 presidente della Bce, con Mario Draghi, presidente dal 2011 al 2019.
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