Missioni Consolata - Dicembre 2019

ITALIA 54 MC DICEMBRE2019 Il libro su un campione di football (e di umanità) che non si può dimenticare Il Mozart del calcio Un’opera prima di un appassionato di calcio, che ci porta in Austria, tra le ceneri della prima Guerra Mondiale e il Nazismo. E ci fa scoprire un eroe, grande calciatore euro- peo e antinazista, Matthias Sindelar. Sarebbe utile conoscerlo di più, anche per i no- stri ragazzi. È una storia d’altri tempi, intrisa di ro- manticismo, ma anche di realtà storiche, quella raccontata da Danilo Ca- reglio nel suo primo romanzo «Cartavelina». Una storia di- menticata, quella di Matthias Sindelar, un grande campione del calcio, cresciuta tra le due guerre e finita con il nazismo. Sindelar, che non si volle pie- gare ai diktat del regime (non fece il gesto nazista a fine par- tita e si rifiutò di giocare nella nazionale tedesca che aveva as- sorbito quella austriaca), dive- nuto personaggio scomodo, morì in circostanze mai chia- rite il 23 gennaio del ’39 poco prima di compiere il suo 36esimo anno di età. C areglio, classe 1970, ap- passionato di calcio fino al midollo, è stato calciatore per vent’anni, toccando il culmine nelle giovanili del Torino. Nel 2000 ha dovuto smettere a causa di un infortunio ed è poi diventato allenatore nel settore giovanile e di prime squadre. Secondo lui Matthias Sindelar è stato «uno dei più grandi giocatori di football di tutti i tempi». «Quando ho sco- perto la sua storia, ho anche visto che poco era stato scritto e detto su di lui. Così ho pensato che sarebbe stato importante col- mare questo vuoto e ho iniziato a cimen- tarmi nel recupero di documentazione». S indelar, di umili origini ce- che era emigrato con la fa- miglia a Vienna, dove vi- veva in un quartiere degradato. Qui è stato scoperto dalla squa- dra dell’Hertha Vienna, che co- stituiva anche buona parte della nazionale austriaca. Il suo aspetto esile ne faceva un attac- cante rapido e imprevedibile, e molti dei suoi gol sono stati dei capolavori. Fu soprannominato «Papierene», cartavelina, ma an- che «Il Mozart del calcio». An- che il profilo umano che viene fuori dal romanzo è quello di una persona molto equilibrata, umile e altruista, che ha saputo gestire la consapevolezza di essere un grande campione (cosa oggi as- sai rara). Un uomo con principi e valori non negoziabili che, per questo, si scontrerà con il nazismo e, no- nostante la sua noto- rietà, troverà la sua fine. Il libro di Careglio è ben scritto, avvincente nella descrizione della vita del tempo e del con- testo storico, ma soprat- tutto racconta la storia di un eroe dimenticato del calcio europeo. Ma.Bel. «Cartavelina. La storia di un grande calciatore au- striaco finita col Nazismo». Neos Edizioni, 2019, € 16,90. Qui : la copertina del libro di Danilo Careglio e un ritratto di Matthias Sindelar, il Mozart del calcio. #

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=