Missioni Consolata - Novembre 2019
20 MC NOVEMBRE2019 KAZAKISTAN E KIRGHIZISTAN I l Kirghizistan è un aspro paese dell’Asia centrale che sorge lungo la Via della Seta, l’antica carovaniera tra la Cina e il Mediterraneo a metà strada tra Medio ed Estremo Oriente. È un paese che vanta la presenza di una popolazione molto cordiale, ospitale e disponibile. Il nome Kirghizistan deriva da una parola che significa «siamo 40». Si tratta di un riferimento ai 40 clan che in origine formavano la na- zione e che si riflette sulla bandiera composta da un sole giallo con 40 raggi distanziati in modo uniforme dal centro. Oggi la popola- zione è formata in gran parte da Kirghisi (65%) e Uzbeki (13%). Il re- sto sono Russi, Polacchi, Tedeschi e altre nazionalità, nella maggior parte figli e nipoti delle deportazioni sovietiche. Geografia Il territorio aspro e difficile del Kirghizistan, nel cuore dell’Asia, è un groviglio di fiumi e montagne che superano i 7.000 metri e offre una delle più belle architetture naturali del mondo con la catena montuosa del Tien Shan e l’altopiano del Pamir: il primo lo sepa- rano da Cina e Kazakistan, il secondo lo uniscono al Tagikistan. La maggior parte della popolazione vive nelle zone di pianura che occupano appena un settimo della superficie totale. Poche sono le città, pochi i comfort, pochi i servizi sociali. I tra- sporti si contano su una mano. Chi sceglie di vivere in questo paese, vive esperienze fuori del tempo ed è colpito dalle usanze della vita nomade, tipica del popolo kirghiso, gente temprata per sopravvi- vere alla natura e per questo molto ospitale con il prossimo. La tradizione La popolazione dei villaggi, dedita alla pastorizia, vive nelle bellis- sime iurte, le classiche tende dei pastori che hanno la caratteristica di essere fresche d’estate e calde d’inverno. Sono il simbolo più an- tico dei villaggi e della popolazione itinerante. Il viaggiatore viene accolto nelle iurte al suono del komuzy , il tradizionale strumento a corde. Sempre nelle tende, le famiglie si riuniscono per prendere le decisioni più importanti e condividere i pasti. Pasti semplici e gu- stosi nei quali le pietanze principali sono il plot , composto di un mi- sto di riso e carne, e lo shorpo , una zuppa di carne e verdure. Chiesa cattolica in Kirghizistan La Chiesa cattolica ha una storia recente in quanto solo nel 1997, dopo l’indipendenza, Giovanni Paolo II vi fondò una missio sui iuris . Nel 2006, Benedetto XVI elevò la circoscrizione al rango di ammini- strazione apostolica che comprende l’intero territorio. Dalla fonda- zione a oggi i cattolici sono passati da 200 a circa 500: lo 0,01% della popolazione. In Kirghizistan vi sono tre parrocchie con cinque religiosi e cinque religiose che diverranno nove con l’arrivo a Dzalal Abad delle missionarie della Consolata. Da.Co. L INGUE UFFICIALI Kirghisa, Russo (entrambe ufficiali) C APITALE Bishkek F ORMA DI GOVERNO Repubblica parlamentare I NDIPENDENZA DA U RRS 31 agosto 1991 S UPERFICIE 199.957 km² P OPOLAZIONE 5.959.121 (stima 2019) N OME ABITANTI Kirghisi R ELIGIONE Musulmani 75% Cristiani ortodossi 20% Cattolici 0,01%, altre religioni o senza 5% C ONFINI Cina, Kazakistan, Tagikistan, Uzbekistan V ALUTA Som kirghiso Repubblica del Kirghizistan A sinistra : prima nevicata in Kirghizistan. #
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=