Missioni Consolata - Ottobre 2019
OTTOBRE2019 amico 79 AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT Litanie missionarie . Dopo ogni invocazione tutti di- cono: «Prega per noi». Madre di tutti i popoli. | Segno della speranza. | Grembo della tenerezza. | Madre della dol- cezza. | Madre delle giovani chiese. | Madre di ogni battez- zato. | Madre di ogni uomo di buona volontà. | Madre di chi lotta per amore dei fratelli. | Ma- dre di ogni famiglia. | Madre dei giovani. | Madre dei consacrati. | Madre dei laici. | Madre dei po- veri. | Madre dei senza voce. | Madre dei bambini lavoratori. | Madre delle ragazze costrette alla prostituzione. | Madre di tutti i condannati a morte. | Ma- dre di chi è costretto ad ucci- dere. | Madre di chi è costretto a lasciare la propria terra. | Soste- gno dei missionari del Vangelo. | Casa di chi non ha casa. | Giusti- zia degli oppressi. | Rifugio dei profughi. | Parola di chi è senza diritti. | Speranza di chi attende un futuro migliore. | Stella dell’e- vangelizzazione. | Giardino della creazione. | Profezia di una fede senza confini. | Donna acco- gliente. | Compagna di viaggio. | Attesa di liberazione. | Nostra Si- gnora di tutti i popoli. | Madre della creazione nuova. | Regina di ogni continente. Preghiera da leggere tutti: «Annunciatori» (Paolo VI). Signore Gesù! Eccoci pronti a partire per annunciare ancora una volta il tuo Vangelo al mondo, nel quale la tua arcana, ma amorosa provvidenza ci ha posti a vivere! Signore, prega, come hai promesso, il Padre af- finché per mezzo tuo ci mandi lo Spirito Santo, lo Spirito di verità e di fortezza, lo Spirito di conso- lazione, che renda aperta, buona ed efficace, la nostra testimo- nianza. Sii con noi, Signore, per renderci tutti uno in Te e idonei, per tua virtù, a trasmettere al mondo la tua pace e la tua sal- vezza. Amen. Missio.it della pietra, all’aggressione del sole, all’abbraccio dei rovi (Mc 4,3-20). Il regno ci interpella, ci chiede di vivere ogni giorno la logica spiazzante delle beatitudini. Preghiamo Maria, madre e di- scepola del regno, perché ci in- segni a custodire e a far fruttifi- care i semi che lo Spirito ha sparso nel mondo. Da una ciotola piena di semi, ciascuno ne prende uno e lo fa cadere in un vaso di terra. Preghiamo per l’America, per- ché i diversi popoli che la abi- tano possano aver cura gli uni degli altri, costruendo una nuova civiltà dell’amore. I fratelli vit- time di persecuzione possano fissare la loro speranza nel te- soro del regno da costruire. Un Padre Nostro, dieci Ave Maria, un Gloria al Padre. Nel mistero del ringraziamento meditiamo l’amore di Dio che ha cura di tutti e tutto. Lettura di Mt 6,25-33 . Dio Padre, che custodisce gli uc- celli del cielo e i gigli del campo, ci accompagna con amore pre- muroso e attento. Preghiamo Maria, madre della fiducia, perché ci aiuti a fidarci del Padre durante il nostro im- pegno di missionari dell’amore. Si pone al centro un mazzo di fiori diversi con cui celebrare la bellezza del creato. Alla fine del rosario ogni fiore verrà do- nato a un partecipante. Preghiamo per l’Oceania, per- ché i suoi abitanti si prendano cura della vita e della bellezza del creato e possano vivere come fratelli nel rispetto delle diverse culture e nella costru- zione di una civiltà dell’amore. Un Padre Nostro, dieci Ave Maria, un Gloria al Padre. chiamata ad annunciare il Van- gelo e, in questo momento di sofferenza di tanti fratelli che in essa cercano rifugio, incarni i va- lori dell’accoglienza e della soli- darietà. Un Padre Nostro, dieci Ave Maria, un Gloria al Padre. Nel mistero dell’ annuncio me- ditiamo la buona notizia che ci ha raggiunti. Lettura di Gv 1,35-41 . «Abbiamo trovato il Messia», dice Andrea. Abbiamo trovato colui che cambia la nostra storia. Da un incontro vero nasce il de- siderio di annunciare ad altri. «Ogni cristiano è missionario nella misura in cui si è incontrato con l’amore di Dio in Cristo Gesù; non diciamo più che siamo “discepoli” e “missio- nari”, ma che siamo sempre “di- scepoli-missionari”» (Eg 120). Maria, che riceve l’annuncio dell’angelo, diventa la prima an- nunciatrice. Ci affidiamo a lei perché possiamo essere annun- ciatori anche noi. ta un v n elo ul Si por a g s u le camp g d q a eg ia la o - a « co a cer mand : Che s - » Cias e p i e cate? . cuno s r m n pa la o ni co una ro i bis g e l’ nit d g . d l uma à i o gi Preghiamo per l’Africa, perché raggiunta dalla buona notizia trasmetta con gioia la fede e la speranza laddove si trovano guerre, ingiustizie e soprusi. Un Padre Nostro, dieci Ave Maria, un Gloria al Padre. Nel mistero dell’ amore meditiamo il sogno di Dio per l’umanità. Lettura di Mc 4,1-9 . «Convertitevi perché il regno dei cieli è vicino» (Mt 4,17). Il regno è vicino, cioè accanto a chi ascolta, interamente presente nella persona di Gesù che si fa prossimo. Ma è vicino, è pro- messa, perché è anche un cantiere nel quale lavorare. La realtà dinamica del regno è evidente quando Gesù parla del seme che porta frutto sopravvivendo alla fame degli uccelli, all’aridità
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