Missioni Consolata - Ottobre 2019
MISSIONE È GIOIA Padre Nicholas Muthoka Nyamasyo , nato in Kenya nel 1981, ordinato sacerdote nel 2011, è stato responsabile del Centro di animazione missionaria in Torino e dal 2013 è nella parrocchia Maria Speranza Nostra in Barriera di Milano, quartiere multietnico di Torino, dove ora è parroco. bisogno di salvezza, della parola buona e salvatrice di Gesù. In fondo «quei ragazzi all’angolo della strada» hanno la stessa umanità, le stesse do- mande, gli stessi sogni di tutti. La percentuale dei migranti residenti nel quartiere tocca il 35%, tra disagio, povertà e disoccupazione. Tra di essi, c’è un alto numero di non cristiani: gente di altra fede, quelli che si sono allontanati dalla fede, gli agnostici e gli atei. C’è un’altra umanità però, quella che cammina sulle strade di barriera durante il giorno. Per an- dare a scuola, al lavoro, al bar, a far la spesa, a messa, ecc. Un’umanità, anche questa, angosciata, affannata e distratta per le faccende della vita. Anche qui, c’è un po’ di tutto: precarietà lavora- tiva, solitudini, soprattutto quelle dei giovani e degli anziani, rapporti difficili nelle famiglie tra di- vorzi, separazioni e violenza... insomma, «due città», come le chiama l’arcivescovo di Torino Ce- sare Nosiglia, ambedue bisognose di salvezza. In mezzo a tutta questa umanità, c’è lo svettante campanile di rame che troneggia: ogni ora batte come per ricordare di guardare in alto. È la chiesa, la parrocchia, con tante attività e proposte, rivolte a tutti indistintamente. Un cortile d’oratorio di medie dimensioni che spesso si presenta colorato di bambini, ragazzi, adulti e anziani, e anche que- sta volta «di ogni lingua, tribù, popolo e nazione». Un’altra città in mezzo alle altre due? Una media- zione tra le due? Cosa significa la missione in quest’angolo della città di Torino, dove in 2 km 2 vivono/convivono quasi 19mila abitanti? NICHOLAS MUTHOKA: ITALIA - MISSIONE IN BARRIERA A TORINO Camminare in mezzo alle «due città» OTTOBRE2019 MC 39 D A l calar del sole, le strade di «barriera», quartiere Nord di Torino, si riempiono di giovani e giovani adulti in cerca di svago e anche di un po’ di soldi: chi beve sulla strada, chi chiacchiera, chi spaccia, chi si prostitui- sce. È un mix di gente «di ogni tribù, lingua, popolo e nazione», stavolta non radunati sul monte Sion per il banchetto di «grasse vivande, cibi succulenti e di vini raffinati» (Isaia 25,6), ma per sopravvivere. Ognuno risponde alle domande della vita a modo suo. Spesso sono storie di vita e situazioni molto difficili e depravate, tra droga, microcriminalità e miseria. E il missionario cammina in mezzo a loro salutando e facendo due chiacchiere. Anche lì c’è
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=