Missioni Consolata - Ottobre 2019

18 MC OTTOBRE 2019 Nelle piantagioni I dalit sono reclutati come nep- pure il peggior caporalato italiano fa e sono licenziabili in qualsiasi momento. Il 92 per cento della forza lavoro indiana non ha alcuna tutela. Sono assegnati loro i lavori più degradanti, logoranti e perico- losi. I migranti stagionali nel biennio 2016-17 sono stati almeno 140 mi- lioni, e le cifre sono sempre calco- late in difetto. Nonostante in India sia stata abro- gata formalmente la schiavitù nel 1833, continuano le lunghe migra- zioni per lavorare nelle piantagioni di tè nel Nord Est del Bengala, nell’Assam e nel Kerala. Se fino al 1833, questi contadini erano addi- rittura incarcerati per qualsiasi inadempienza contrattuale, op- pure puniti corporalmente o ab- bandonati alla morte per inedia, oggi devono resistere anni per ri- pagare il costo del loro trasporto e del loro vitto e alloggio nelle ba- racche fatte di teloni e lastre di eternit, collocate sui dolci declivi delle piantagioni del Sud, ormai di- ventate anche mete turistiche. I miglioramenti di condizioni eco- nomiche faticosamente raggiunti sono stati recentemente vanificati dalla crisi del settore, tanto che, pochi anni fa, 12mila donne impe- gnate nella raccolta del tè hanno trovato il coraggio di scioperare, mobilitandosi persino contro il pa- rere dei sindacati, per far rispet- tare la legge che prevede per loro un lavoro massimo di 9 ore giorna- liere. Lavori al limite I migranti stagionali sono anche alla base dell’industria delle co- struzioni, sia nelle piccole fornaci di mattoni sparse qui e là, sia nei grandi cantieri allestiti per edifi- care importanti infrastrutture. Il lavoro è molto pericoloso. Arram- picate su precarie impalcature di bambù, senza funi né caschi, op- pure trasportando ghiaia e ce- mento in cestini sulla testa, sono 50 milioni le persone impiegate nel boom edilizio che contribuisce all’8 per cento del Pil nazionale. Le giornate lavorative sono di 12 ore anche 7 giorni su 7, con compensi che non raggiungono spesso nep- pure il basso salario minimo previ- sto per legge. Nei campi di raccolta del cotone la situazione è pressoché identica. Il lavoro di semina, eliminazione delle erbacce e mietitura si svolge INDIA Sopra : lavoratori in un laboratorio per la lavorazione della canna da zucchero, Nord di Mysore, stato del Karantaka. A destra : due tessitori sulle rive di un bacino sacro, Madurai, Tamil Nadu. Qui : un agricoltore utilizza l’aratro a trazione animale, nelle risaie ad Hassam. #

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