Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2019

«L a tratta di esseri umani è una piaga nel corpo dell’umanità contempo- ranea, una piaga nella carne di Cri- sto». In moltissime occasioni papa Francesco, sin dall’inizio del suo pontificato, si è espresso chiaramente per denunciare la tratta di esseri umani, un fenomeno che lui stesso ha defi- nito «una delle ferite più dolorose, una moderna forma di schiavitù, che viola la dignità, dono di Dio, in tanti nostri fratelli e sorelle». Per questo il pontefice ha spronato la Chiesa tutta a «intervenire in ogni fase della tratta degli esseri umani», per «proteggerli dall’inganno e dall’adescamento; per trovarli e liberarli quando vengano trasportati e ridotti in schiavitù; per as- sisterli una volta liberati». Su questo tema papa Francesco ha scritto anche diversi documenti, a cominciare dal testo della Giornata mondiale della Pace del 2015, significati- vamente intitolato «Non più schiavi, ma fratelli», in cui ha chiesto a tutti una «mobilitazione di di- mensioni comparabili a quelle del fenomeno stesso». Nel messaggio, papa Francesco parla della schiavitù come di un «reato di lesa uma- nità», che continua a interessare, ancora oggi, «milioni di persone - bambini, uomini e donne di ogni età - private della libertà e costrette a vivere in condizioni assimilabili a quelle della schiavitù». Nel settembre dello stesso anno, partecipando all’Assemblea generale delle Nazioni unite, papa Francesco ha ammonito tutti i leader della terra affinché di fronte a mali quali «la tratta degli es- seri umani, il commercio di organi e tessuti umani, lo sfruttamento sessuale di bambini e bambine, il lavoro schiavizzato, compresa la pro- stituzione», non si risponda solo con vaghi «impe- gni assunti solennemente», ma si abbia «cura che le nostre istituzioni», come pure tutti i nostri sforzi, «siano realmente efficaci nella lotta contro tutti questi flagelli». D COSAMETTE IN CAMPO LA CHIESA PER COMBATTERE LA TRATTA Una piaga del mondo moderno DI A NNA P OZZI «Un reato di lesa umanità», definisce così la tratta papa Francesco. Le religiose rispon- dono all’appello del pontefice a combattere questo flagello nutrendo una rete, nata 10 anni fa, attiva in 70 paesi dei 5 continenti. Si occupano di protezione delle vittime ma anche di fare pressione per avere leggi più idonee. E la Chiesa istituzione si dota di Orientamenti pastorali sulla tratta di persone.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=