Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2019
10 MC AGOSTO-SETTEMBRE 2019 VIAGGIO NELLA DISABILITÀ IN AFRICA L’abilità di essere «normali» AFRICA di ENRICO CASALE MC A Paura e discriminazione In Africa, la condizione dei disabili non è semplice perché eredita un passato fatto di superstizioni e pregiudizi. «Non è possibile par- lare di un atteggiamento “afri- cano” nei riguardi della disabilità - spiega Franco Lain, religioso del- l’Opera don Guanella, piccola congregazione che da sempre si occupa di orfani, anziani e disabili -. Ogni paese, ogni regione ha un suo modo di affrontare il tema. In generale, possiamo dire che nel portatore di handicap gli africani vedevano, e tuttora, in larga parte, vedono, qualcosa di strano. Un’anomalia che, per forza, deve venire da un inter- vento esterno, più o meno spiri- Q ualcosa sta cam- biando, lentamente, nel mondo della disa- bilità in Africa. Si sta diffondendo un diverso atteggia- mento verso chi è portatore di un handicap e stanno miglio- rando le cure e l’assistenza. La si- tuazione è ancora difficile, ma i passi avanti ci sono. Nel continente la disabilità è ancora percepita come qualcosa di anomalo, causato dalla colpa di qualcuno. Qualche decade fa, alcuni missionari iniziarono a occuparsi del tema. Anche la sensibilizzazione, per un cambio di mentalità, sta avendo i suoi effetti. E qualcosa sta cambiando. © Af Ong Celim
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