Missioni Consolata - Giugno 2019

Riflessioni sull’etnoturismo Un selfie con gli indigeni? D ue città amazzoniche importanti: Manaus in Brasile e Iquitos in Perù. Due comunità indigene - i Bora (originari della regione del Rio Putumayo) a Iquitos, i Desana (della re- gione del Rio Uaupés) a Manaus - che, indossando vestiti tradizionali e con i volti dipinti, accolgono nella maloca gruppi di turisti davanti ai quali si esibi- scono in danze e canti. I turisti si mostrano entusiasti dello spettacolo of- ferto, scatenati con le loro macchine fotografiche, le telecamere e soprattutto con gli immancabili smartphone. Difficile dire se, per questi indigeni, sia giusto o sba- gliato mostrarsi così. Difficile dire se sia una scelta volontaria o soltanto dettata da questioni di soprav- vivenza. Difficile capire se, dopo queste visite, i turi- sti avranno una conoscenza più approfondita del mondo indigeno e una maggiore empatia con esso oppure soltanto una foto o un selfie da mettere su Facebook, Instagram o su altri social network. Al- cune ricerche suggeriscono che scattare selfie faccia bene allo spirito di chi li fa. Sarebbe bello che facesse bene anche all’esistenza di chi - volente o nolente - li subisce. PaoloMoiola 56 MC GIUGNO2019 1 2 3 4

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