Missioni Consolata - Marzo 2019
nostro modo di vivere – racconta Sobita Gomes, 76 anni –, ci con- sente di raggiungere molte più persone e vincere il loro cuore. Possiamo andare dove vogliamo, non abbiamo un’uniforme e pos- siamo guadagnare soldi dalla no- stra professione. Come le suore consacrate, lavoriamo per Cristo e siamo pronte a sacrificare la no- stra vita per lui». (AsiaNews) MONDO MISSIONARI UCCISI S ono 40 i missionari, sacerdoti e operatori pastorali laici, uccisi nel 2018 nel mondo. Il numero, ri- spetto all’anno precedente è quasi raddoppiato. Dei 40 uccisi nel 2018, 35 sono preti e cinque sono laici di cui uno seminarista. Era dal 1998 che non si registrava una cifra simile. L’Africa detiene il tri- ste primato del maggior numero di vittime: 21. Il continente ameri- cano si ferma a 15 morti, quasi la metà dei quali nel solo Messico (7). Tre sono le vittime registrate in Asia e una in Europa (Germa- nia). I cinque laici sono stati uccisi nella Repubblica Democratica del Congo, in Colombia, a Granada e in Nicaragua. (Fides) BRASILE DOM HÉLDER CÂMARA I l 2018, anno di San Romero, è stato anche l’anno di un altro la- tinoamericano che ha imboccato decisamente la strada che porta a- gli altari: il vescovo brasiliano dom Hélder Câmara. Domenica 16 di- cembre si è chiusa la fase diocesa- na del processo che ora è all’esa- me della Congregazione per le cause dei santi. Un miracolo attri- buito alla sua intercessione po- trebbe portare al riconoscimento della santità del «vescovo rosso», come lo chiamavano spregiativa- mente i militari del Brasile, che governarono 21 anni, dal 1964 al 1984. Dom Hélder Câmara offrì contributi significativi su temati- che inerenti alla promozione uma- na al Concilio Vaticano II. Poi, una volta, in America Latina, le sue ri- flessioni teologiche e pastorali fu- rono di gran peso per la definizio- ne dell’opzione preferenziale per i poveri caratteristica anche del pensiero teologico latinoamerica- no. Nel 1950 fondò la Conferenza nazionale dei vescovi del Brasile (Cnbb) e collaborò alla nascita del Consiglio episcopale latinoameri- cano (Celam) nel 1955. Di lui si ri- corda il lavoro sociale nei movi- menti studenteschi, operai e nelle leghe comunitarie contro la fame e la miseria che gli costò l’ostraci- smo del governo militare brasilia- no. (Vatican Insider) BANGLADESH SUORE LAICHE D edicano la propria vita a testi- moniare il Vangelo tra i mu- sulmani delle baraccopoli; inse- gnano il catechismo agli studenti cristiani; pregano per la guarigio- ne dei malati: sono le suore laiche del Secular institute believers in Christ community . Fondate da p. Frank J. Quinlivan, missionario dell’ Holy Cross , hanno scelto l’ Or- do virginum , ossia quella speciale forma di consacrazione che con- sente alle donne di restare nel proprio ordinario contesto di vita, senza l’obbligo di dover indossare il velo o di vivere in comunità. «Il I l giorno di Natale, padre Sandro Faedi, missionario della Consolata, amministratore apostolico della diocesi di Tete, ha inaugurato la parrocchia di san Paolo nella stessa città di Tete. Creata nel 1973, era stata nazionalizzata nel 1975 e, di conseguenza, erano stati sospesi i servizi pastorali parrocchiali. Il ritorno all’ambito religioso dell’edificio e la riapertura della parrocchia è stato un sogno coltivato a lungo dalla diocesi. Il 9 novembre 2017, dopo diversi passi del- l’amministratore apostolico che è ricorso direttamente al presidente della Repubblica, Filipe Nyussi, il ministero della Difesa ha consegnato alla diocesi la chiesa. Subito è iniziato con la comunità il lavoro di restauro dell’edificio che ver- sava in condizioni pietose dopo lunghi anni di abbandono. Riassettato il tetto, riparate le crepe, riposti i vetri rotti, tin- teggiate le pareti, rifatta la decorazione interna ed esterna, l’edificio è tornato alla sua bellezza originale. Insieme al recupero materiale, è stato fatto un lavoro di sensibilizzazione dei cattolici che vivono nel quar- tiere di Chingale, e che finora hanno pregato nella parrocchia della Cattedrale, al fine di dare vita e orga- nizzazione pastorale alla parrocchia. La risposta è stata incoraggiante e in pochi mesi la comunità cri- stiana è stata riportata in vita. Padre Franco Gioda, missionario della Consolata, è il nuovo parroco. A lui è stata affidata anche la cura pastorale di una zona ru- rale di prima evangelizzazione a 20 km dalla città. Imc Mozambico: Parrocchia di san Paolo MARZO2019 MC 9 MC R Tete (Mozambico) - Nel giorno di Natale, p. Sandro Faedi (ve- ste bianca) ha inaugurato la chiesa di S. Paolo nella città di Tete. #
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