Missioni Consolata - Gennaio / Febbraio 2019

come membri chiave delle società. In Senegal, dal 2005 l’Ong porta a- vanti un progetto di integrazione nelle scuole col coinvolgimento delle nonne nelle classi per inse- gnare valori culturali positivi e per sensibilizzare le ragazze in materia di mutilazione genitale femminile, scolarizzazione e matrimoni preco- ci. «Abbiamo constatato come in Senegal - e in altri paesi africani - ci siano una perdita di valori e una spaccatura tra le generazioni, quindi abbiamo capito quanto sia importante rafforzare la comunica- zione e la trasmissione di valori verso i più giovani: gli anziani, in particolare i nonni, giocano un ruo- lo decisivo», spiega Judi Aubel cofondatrice e direttrice esecutiva della Ong. «Lavoriamo con le scuo- le e, collaborando col ministero dell’Educazione, abbiamo coinvolto i nonni nella partecipazione alle le- zioni, per condividere con i bambini le loro conoscenze e i loro valori come il rispetto, la solidarietà, l’a- more per l’altro. Si tratta di concetti determinanti dal punto di vista cul- turale ma anche religioso. La po- polazione è al 95%musulmana, ma questi sono valori tanto musul- mani quanto cristiani». (Vatican News) ANGOLA UNA NUOVA MISSIONE D omenica 28 ottobre i missiona- ri della Consolata hanno aper- to la loro terza missione in Angola, a Luacano, nella diocesi di Luena al Nord Est del paese (cfr. MC giu- gno 2018). Si tratta di un’apertura totalmente ad gentes in una regio- ne periferica e abbandonata anche dal punto di vista ecclesiale. Nella zona è forte la presenza di sètte e chiese indipendenti africane e i cattolici sono una minoranza (8% della popolazione). Le sfide che presenta questa realtà sono la grande estensione territoriale (13.573 km²), la poca evangelizza- zione, la scarsità di clero e la po- vertà generalizzata. L’arrivo dei missionari della Consolata a Lua- cano è stato preparato nel corso degli ultimi due anni attraverso vi- site e contatti con la popolazione, realizzati dai missionari accompa- gnati dal vescovo locale. Nella pre- parazione sono state coinvolte con la preghiera e l’aiuto economico anche le due comunità servite at- tualmente dalla Consolata in An- gola: Kapalanga e Funda. La par- rocchia in sé esiste solo nella carta e bisogna costruirla dalle fonda- menta con pazienza, spirito di sa- crificio e l’aiuto di tutti. Luacano è un municipio con una popolazione di circa 27 mila abitanti ed è carat- terizzato da vaste pianure panta- nose. A causa della guerra degli anni scorsi la regione è stata prati- camente senza assistenza religio- sa dal 1968. (Imc) SENEGAL LE NONNE A SCUOLA L avorare in Africa per migliorare il benessere delle donne e dei bambini e, attraverso di loro, per a- gevolare lo sviluppo di intere co- munità locali. È l’impegno dell’or- ganizzazione Grandmother Project - Change through Culture (Gmp), Ong statunitense senegalese che punta in particolare sulle nonne M artedì 20 novembre circa 900 persone, piene di gioia e di entusiasmo, si sono riunite nella parrocchia di Ma- finga, nella diocesi di Iringa, per dare inizio all’anno giubilare che celebra i 100 anni dell’arrivo dei missionari della Consolata in Tanzania ( dossier di questo numero ). Si tratta della prima di una serie di iniziative di anima- zione che si svolgeranno durante l’anno, fino al 14 ottobre 2019, quando avverrà la chiusura del giubileo a Tosama- ganga, la chiesa madre di tutte le chiese della diocesi di Iringa. Il tema dell’incontro verteva sull’evangelizzazione ed è stato sviluppato dai padri Erasto Mgalama e Leonard Maliva che hanno presentato la storia della presenza e opera dei missionari della Consolata nella diocesi iniziata nel 1919, fino ai nostri giorni. La condivisione che ne è seguita ha messo in evidenza la vicinanza e l’affetto della gente verso i missionari della Consolata in Tanzania, una presenza che ha se- gnato la vita di molte persone. Mons. Tarcisius Ngalalekumtwa, vescovo di Iringa, presente all’evento, nel suo discorso, rifacendosi a Papa Francesco, ha sottolineato che è giunto il tempo per i pastori di avvicinarsi alle pecore. Cento anni di evangelizzazione hanno portato alla piena maturità la Chiesa di Iringa, ne sono testimonianza la creazione di 12 nuove parrocchie e la nascita della nuova dio- cesi di Mafinga. Unanime è stato il ringrazia- mento a Dio per l’opera dei missionari in questi 100 anni, i cui frutti nel campo dell’evangelizza- zione, dell’educazione e dei servizi sanitari co- stituiscono una pagina di storia degna di essere ricordata e celebrata. Imc Tanzania: anno del Giubileo GENNAIO-FEBBRAIO2019 MC 9 MC R # Mafinga (Tanzania) - I partecipanti all’inaugurazione dell’anno giubilare dei missionari della Consolata nel paese.

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