Missioni Consolata - Gennaio / Febbraio 2019
Il Centro è «un faro che illumina presente e fu- turo». Tutti ne usufruiscono: uomini e donne a li- vello personale o raccolti in movimenti, professori e studenti, catechisti e seminaristi, vescovi e preti. Tantissimi i giovani, a prezzi scontatissimi. Il Centro è «il volto nuovo della missione», che ha aperto i suoi cancelli anche a non cattolici: luterani, anglicani, musulmani. Non mancano ecologisti, operatori di giustizia e pace, politici. Il Centro è «esigente», anche economicamente, con i prezzi in costante ascesa e 14 lavoratori da retri- buire ogni mese. Qui risuonano le dolenti note so- ciali del Tanzania. Quanti lavoratori, a metà mese, chiedono un anticipo di stipendio, perché sono alla fame. Ma nell’Africa che canta e danza, non ba- stono i tamburi e le nacchere. Bisogna studiare, pensare e «formarsi». Guerre, carestie e Aids sono emergenze crudeli. Ma passano. La «formazione» è prevenzione contro ogni mise- ria. I missionari della Consolata ne sono convinti, e hanno inventato il Consolata Mission Centre, un Centro per «centrare» la vita. Chi è stato «prossimo»? Oggi e domani, strada facendo domandatevi: chi è stato «prossimo» del bisognoso? (cfr. Luca 10, 36 ). È la domanda che Enendeni (Andate), rivista in lin- gua swahili, pone a tutti. Vi scrivono anche i mis- sionari della Consolata del Tanzania presenti in Ve- nezuela, Colombia, Brasile, Mozambico, ecc. Af- frontando i temi dell’emarginazione e dello sfrutta- mento. Chi è «prossimo» degli abbandonati nei suddetti (e altri) paesi, compreso il Tanzania? Un giorno a Dar Es Salaam incontrai un giovane. Trascinava un sacco pieno di bottiglie di plastica, nella speranza di ricavare qualche soldo. Ebbi l’ar- dire di chiedergli: «Guadagni abbastanza con que- sto lavoro?». Dopo un istante, l’interessato rispose: 50 MC GENNAIO-FEBBRAIO2019 D Sopra : centro missionario di Bunju, foto di gruppo con il superiore generale p. Stefano Camerlengo e i consiglieri generali. A sinistra: donna con bambino nella missione di Manda. A fianco : padre Cyprian Mvanda Brown, superiore regionale in Tan- zania, discute con un laico missionario. In alto a destra : un disegno, appeso nella casa dei padri a Tosama- ganga, mostra le prime missioni dell’Imc in Tanzania. D © Jaime Patias AfMC © Jaime Patias AfMC D
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