Missioni Consolata - Gennaio / Febbraio 2019

GENNAIO-FEBBRAIO 2019 MC 13 c’è una visione, con un fil rouge da seguire. Forse è una risposta alle diverse rivendicazioni delle corpo- razioni. Sapendo però che il go- verno non ha abbastanza mezzi per queste riforme, e non ha la forza per imporle, perché non ha maggioranza confortevole in par- lamento, con 55 deputati all’As- semblea Nazionale, ha dovuto fare alleanze». E sul piano sociale, nell’ambito di lavoro, educazione, salute, il governo è riuscito a migliorare la situazione? «Il governo ha reso gratuite le cure per i bambini sotto i cinque anni e per le donne gravide tra- mite un decreto che è stato molto apprezzato dalla popolazione. Ha fatto costruire centri di salute (di- spensari, ndr ) in tutti i diparti- menti, anche se poi non ci sono i soldi per equipaggiarli con mezzi e personale. Anche nel settore dell’educazione sono state fatte delle infrastrut- ture, sia per le scuole primarie che secondarie: si normalizzano le scuole sotto i tetti di paglia. Ma l’attrezzatura e il personale non seguono. Hanno anche assunto migliaia di funzionari, 1.500 insegnati per anno, tra due e tremila poliziotti. Tutto questo si è realizzato grazie a finanziamenti diretti ai budget dei diversi ministeri da parte di fi- nanziatori internazionali». MC A 1960, 5 AGOSTO - L’Alto Volta diventa indipendente, Maurice Ya- meogo è il primo presidente. 1983, 4 AGOSTO - Inizia la rivoluzione burkinabè, guidata da Thomas Sankara e altri quattro compagni, tra i quali Blaise Compaoré. Un anno dopo l’Alto Volta diventa Burkina Faso, il paese degli uomini integri. 1987, 15 OTTOBRE - Thomas Sankara e i 12 collaboratori più stretti vengono ammazzati. Blaise Compaoré diventa capo di stato. 1998, 13 DICEMBRE - Assassinio del noto giornalista investigativo Norbert Zongo . I sospetti portano al fratello di Blaise, François Compaoré, ma l’inchiesta è bloccata. 2011 - Diverse rivolte di piazza scuotono il potere di Compaoré: stu- denti, parte dell’esercito, magistrati, commercianti. A giugno re- pressione della rivolta dell’esercito a Bobo-Dioulasso. 2013, MAGGIO - Legge per l’istituzione del Senato, per modificare la Costituzione affinché Compaoré si possa candidare nel 2015. 2014, DA GENNAIO - Diverse manifestazioni pacifiche contro la modi- fica costituzionale raccolgono milioni di persone in piazza. 2014, 30 OTTOBRE - Insurrezione popolare contro il voto per modifi- care la Costituzione. Il 31 ottobre Compaoré fugge in Costa d’Avo- rio. Messi in piedi organi di transizione (presidente, governo, consi- glio nazionale) per una durata di 12 mesi. Le vittime degli scontri sono 24 e i feriti oltre 600. 2015, 16 SETTEMBRE - Il generale Gilbert Diéndéré utilizza la guar- dia presidenziale per tentare un colpo di stato e bloccare la transi- zione. La popolazione reagisce, i sindacati dichiarano lo sciopero generale, l’esercito repubblicano si schiera contro il putsch. 2015, 30 SETTEMBRE - La transizione è ripristinata, i golpisti arre- stati. I morti sono almeno 17 e i feriti 108. 2015, 29 NOVEMBRE - Elezioni presidenziali e legislative. Roch Marc Christian Kaboré è il nuovo presidente. Da sempre pezzo grosso del regime Compaoré, aveva rotto nel gennaio 2014. Il suo governo si insedia il 12 gennaio 2016. 2016, 15 GENNAIO - Attentato jihadista nel cuore della capitale Oua- gadougou. Colpiti gli hotel Splendid e Ybi e il ristorante Cappuc- cino. Le vittime sono 30 di 18 nazionalità. 2016, 16 DICEMBRE - In un attacco nella regione Sahel (Nord) peri- scono 12 militari. La rivendicazione sancisce la nascita del primo gruppo jihadista burkinabè, Ansarul Islam , a base etnica Peulh. Diventano frequenti gli attacchi a positazioni militari e di polizia, ol- tre che a scuole e dispensari nel Nord del paese. 2017, 13 AGOSTO - Attacco jihadista al ristorante Aziz Istambul, in centro a Ouagadougou, 19 morti. 2018, 2 MARZO - Doppio attacco quasi contemporaneo: all’amba- sciata di Francia e allo stato maggiore dell’esercito burkinabè, in centro a Ouagadougou. Almeno 8 le vittime. 2018, AGOSTO - Inizia una serie di attacchi a posizioni militari e di polizia nell’Est del paese. Oltre al Nord, dove continuano, l’Est di- venta la seconda zona interessata. 2018, 17 SETTEMBRE - In Niger, al confine con il Burkina Faso, viene rapito padre Pierluigi Maccalli , missionario Sma (Società missioni africane), da un gruppo proveniente dal Burkina. Ma.Bel. Cronologia essenziale Il Burkina sotto attacco © ssouf Sanogo /AFP

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