Missioni Consolata - Novembre 2018

dato da Andrés Manuel López Obrador (detto Amlo), in coali- zione con il Partido del Trabajo e il Partido Encuentro Social (Pes), ha vinto con percentuali mai viste prima. Dall’altra parte, i grandi perdenti sono stati i due partiti con le mag- giori radici politiche in Messico: il Partido Revolucionario Institucio- nal (Partito rivoluzionario istituzio- nale, Pri) e il Partido Acción Nacio- nal (Partito di azione nazionale, Pan). La parte peggiore è toccata al Pri, che per decenni aveva vinto in quasi tutte le contese elettorali P er molte ragioni, in buona parte negative, le elezioni generali messicane che si sono svolte lo scorso 1° lu- glio, sono state speciali: il Movi- miento de Regeneración Nacional (Movimento di rigenerazione na- zionale, Morena), fondato e gui- 8 MC NOVEMBRE 2018 E GIUNSE IL TEMPO DI AMLO ( prima puntata ) Le spine del grande vincitore Dal prossimo 1 dicembre, per la prima volta nella storia del paese, al governo ci sarà un uomo di sinistra: Andrés Manuel López Obrador. Conosciuto con l’acronimo di Amlo, 64 anni, il nuovo presidente è stato votato dal 53,19 per cento dei messicani, stanchi di corruzione, ingiustizie e di una violenza che pare inarrestabile. Lo attende un compito molto difficile. Un’analisi di padre Jorge García Castillo che, a Città del Messico, dirige le riviste «Esquila Misional» e «Aguiluchos». MESSICO di JORGE GARCÍA CASTILLO © Francisco Estrada, Notimex / AFP MC A

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