Missioni Consolata - Novembre 2018

NOVEMBRE 2018 MC 21 • Missionari | Popoli indigeni | Pastorale Afro | Povertà | Consolazione • quire e El Clavo è controllata. «Spesso siamo fermati dai “ma- landros”, (come vengono chia- mati i ragazzi) che minacciano e rubano gli oggetti di valore», af- ferma padre Silvano. Il missiona- rio ha già avuto la pistola puntata alla testa quattro volte. In una di queste era acompagnato dal ve- scovo. «Ho pensato qualche volta di lasciare il paese, ma non sono venuto qui per la mia sicurezza. Credo che sia stato Dio a man- darmi, e così Egli mi proteggerà. Vedendo la situazione della gente e come apprezzano la nostra pre- senza, riprendo coraggio per con- tinuare la mia missione». «Una volta assunta la missione dobbiamo lasciarci guidare dallo Spirito, con un cuore aperto alla gente, imparare dalla realtà per aiutare con quello che abbiamo. La nostra cultura è diversa, ma il contributo che diamo è quello di creare e formare le comunità di base che in Kenya sono forti». Questa è la richiesta principale degli animatori, come fa notare il catechista di Panaquire, Frank Rondón: «Abbiamo bisogno di formare ministri della Parola e dell’Eucaristia, catechisti e altri leader che possano assumere il lavoro di animazione delle comu- nità e non dipendere, così, sem- pre dai padri». MC A Munyu e Silvano Ngugi Omuono, lavorano in tre parrocchie di Bar- lovento, nella diocesi di Guare- nas, regione a 100 chilometri da Caracas, controllata da gruppi ar- mati che operano impunemente. Per visitare le 36 piccole comu- nità del territorio, i missionari hanno bisogno di avvisare i capi di questi gruppi per non correre rischi. Anche la strada nazionale che dà accesso a Tapipa, Pana- Pagina precedente : gente in una lunga e paziente coda davanti a un supermercato di Caracas per comperare del cibo. | Sopra a sinistra: distribuzione di cibo nella par- rocchia di Carapita, alla periferia di Cara- cas. | Al centro : la mappa delle aree perico- lose di Barlovento (elaborata dai nostri missionari in loco) e, sopra , padre Charles Gachara Munyu, keniano, che esercita il suo servizio missionario proprio in quelle zone. | Qui a sinistra : i missionari della Consolata impegnati in Venezuela con il superiore generale, padre Stefano Camer- lengo (quarto da sinistra) attorno alla sta- tua della Consolata a Barquisimento, dove c’è il Centro di animazione missionaria. #

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