Missioni Consolata - Ottobre 2018
MC R Le iniziative ideate per realizzare questo ascolto sono state diverse, a cominciare dall’incontro presi- nodale dello scorso marzo che ha visto riuniti a Roma 300 giovani da tutto il mondo e che ha analizzato i contributi di circa 15 mila giovani arrivati attraverso la pagina Face- book appositamente creata @ . Al sondaggio preparatorio ave- vano partecipato 221mila giovani, di cui 100.500 avevano comple- tato il questionario. Fra questi ul- timi, «il 73,9% si dichiarano catto- lici che considerano importante la religione, mentre i restanti sono cattolici che non considerano im- portante la religione (8,8%), non cattolici che considerano impor- tante la religione (6,1%) e non cat- tolici che non considerano impor- tante la religione (11,1%) @ ». Altro strumento è stato #Velodi- coio @ , un progetto del Servizio nazionale per la Pastorale giova- nile della Cei che si è proposto di «fornire uno strumento che possa essere messo a disposizione di tutti per favorire un confronto di gruppo con i più giovani su dieci tematiche specifiche: ricerca, fare casa, incontri, complessità, le- gami, cura, gratuità, credibilità, di- rezione e progetti». Una tappa importante verso il si- nodo è stato l’incontro che il Papa ha avuto con 70mila giovani da 195 diocesi lo scorso 11 agosto al Circo Massimo, a Roma @ . Durante l’incontro Francesco ha risposto alle domande di alcuni giovani, esortando tutti i presenti a non lasciarsi rubare i sogni e a non stare alla larga dai luoghi di sofferenza, di sconfitta, di morte @ . «Non accontentatevi del passo prudente di chi si accoda in fondo alla fila», ha detto il Santo Padre. «Ci vuole il coraggio di rischiare un salto in avanti, un balzo au- dace e temerario per sognare e realizzare come Gesù il Regno di Dio, e impegnarvi per un’umanità più fraterna. Abbiamo bisogno di fraternità: rischiate, andate avanti!». Giovani e missione, quello che c’è Il Sinodo dei giovani avrà fin da subito uno stretto legame con la missione. Non a caso, il messaggio del Papa per la giornata missiona- ria mondiale 2018, anch’essa in ottobre, si intitola Insieme ai gio- vani, portiamo il Vangelo a tutti e comincia proprio con «Cari gio- vani». Il messaggio sottolinea sin dalle prime battute che «ogni uomo e donna è una missione, e questa è la ragione per cui si trova a vivere sulla terra». Essere at- tratti ed essere inviati «sono i due movimenti che il nostro cuore, so- prattutto quando è giovane in età, sente come forze interiori dell’amore che promettono fu- turo e spingono in avanti la nostra esistenza». «Le Pontificie opere missionarie», si legge ancora nel testo, «sono nate proprio da cuori giovani», e tanti ragazzi «trovano, nel volontariato missionario, una forma per servire i “più piccoli”». Molte congregazioni e istituti mis- sionari hanno saputo accogliere, negli ultimi decenni, questa spinta dei giovani a mettersi al servizio, in Italia come all’estero. Padre Giorgio Licini racconta come il Pime ha prima osservato e poi organizzato questo istinto di solidarietà: «Era la fine degli anni Ottanta, quasi trent’anni fa, quando al Centro Missionario Pime di Milano ci rendemmo conto che un flusso spontaneo di giovani si era incamminato da anni dall’Italia verso le missioni del Pime nel mondo. Si trattava soprattutto di compaesani, amici e parenti dei nostri missionari mossi dalla curiosità e dall’affetto verso coloro che non aspettavano più al ritorno in patria, ma anda- vano ad incontrare là dove ave- vano scelto di spendere la vita». Questa presa di coscienza fu pre- sto organizzata e strutturata da un altro padre, Davide Sciocco: «Non più partenze all’arrembag- gio e fai da te, ma preparazione, contenuti, motivazioni, obiettivi. Qualcosa che lasciasse un segno indelebile e positivo nella futura vita dell’adulto». Il risultato è stato l’invio in missione di oltre duemila ragazzi in 25 anni e il rac- conto di queste esperienze è di- ventato un libro, pubblicato nel • Giovani | Missione | Fede | Servizio | Vocazione | Sinodo | Cooperazione • Da sinistra : «estate missionaria» in giro per il mondo. Giovani in cammino verso Czestochowa, in Polonia. | Giovani ita- liani e tanzaniani si incontrano a Makambaco, in Tanzania. | Gli animatori dell’estate ragazzi a San Pedro, in Costa d’Avorio. #
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=