Missioni Consolata - Ottobre 2018

OTTOBRE2018 MC 65 sere prodotti più di tre embrioni per ogni ciclo di fecondazione as- sistita e non è necessario trasfe- rirli tutti contemporaneamente, ma è prevista la crioconserva- zione degli embrioni non impian- tati. Rosanna Novara Topino (prima puntata - continua) della Corte costituzionale, la legge 40 è stata modificata an- che per quanto riguarda il nu- mero di embrioni prodotti (ini- zialmente non più di tre) e l’ob- bligo di impiantarli tutti contem- poraneamente (con un’elevata probabilità di parti plurigemel- lari). Attualmente possono es- MC R M APPA CROMOSOMICA ( E IL SESSO DEL NASCITURO ) : è detta anche cariotipo ed è un metodo diagnostico, che per- mette lo studio dei cromosomi. Può essere impiegato come esame preconcezionale per verificare la pre- senza di eventuali malattie trasmissibili dai partner, oppure sull’embrione come diagnosi preimpianto, oppure a gravidanza già iniziata, a seguito di amnio- centesi o di villocentesi. Basta prelevare poche cel- lule, nel caso della diagnosi preimpianto o della villo- centesi (o liquido amniotico nell’amniocentesi) op- pure un campione ematico dei partner. Le cellule ot- tenute dai campioni vengono messe in terreno di col- tura e fotografate durante la mitosi. In tal modo si ot- tiene l’immagine dei cromosomi (costituiti da Dna e nucleoproteine e contenenti i geni). Tali immagini vengono allineate per dimensioni e forma, in modo da ottenere la sequenza dei 46 cromosomi (23 cop- pie) del cariotipo umano. Spesso si utilizza un parti- colare mezzo di contrasto, che permette la bandeg- giatura dei cromosomi, cioè la formazione di bande colorate in punti precisi, al loro interno. Dall’analisi della forma dei cromosomi e della presenza o meno e dello spessore delle bande è possibile rilevare la presenza di malattie trasmissibili. Dalla semplice forma dei cromosomi è - inoltre - possibile stabilire il sesso del nascituro: se sono presenti i cromosomi XX si tratta di una femmina, se presenti gli XY si tratta di un maschio. M ATERNITÀ SURROGATA ALTRUISTICA ( VERSUS COMMERCIALE ) : è la forma di maternità surrogata permessa in alcuni paesi come il Regno Unito, in cui è previsto che alla madre surrogata vada solo un rimborso spese legate alla gravidanza. La madre surrogata quindi non può trarre vantaggi economici, a differenza di quanto av- viene nella maternità surrogata commerciale. P ROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA (P MA ) : insieme di trattamenti per la fertilità consistenti nel favorire la fusione di ovociti (gameti femminili) e di spermatozoi (gameti maschili), cioè la fecondazione. Queste tecni- che permettono il concepimento per le coppie che non possono ottenerlo spontaneamente. Tali tecniche sono suddivise in tre livelli: ● 1 livello: consiste solo in una fecondazione «aiu- tata», immettendo direttamente in utero il seme del partner, dopo avere per esempio selezionato gli spermatozoi in base alla loro motilità, al loro aspetto, ecc.. Si può eseguire con ciclo spontaneo della donna o mediante stimolazione farmacologica dell’ovula- zione; ● 2 e 3 livello: c’è una prima parte di produzione del- l’embrione in vitro (Fivet e Icsi, sotto la descrizione ) e successivamente (terzo livello) l’impianto in utero. Le tecniche sono le seguenti: ● Fivet (fertilizzazione in vitro con embryo transfer) o Ivf (in vitro fertilization). Tale tecnica prevede la sti- molazione dell’ovaio a produrre ovociti, il loro pre- lievo chirurgico, l’inseminazione in laboratorio e la successiva fecondazione, lo sviluppo degli embrioni in mezzo di coltura e infine il loro trasferimento in utero; ● Icsi (Iniezione intracitoplasmatica di un singolo spermatozoo). Questa tecnica è particolarmente utile nei casi di infertilità maschile, dove non c’è un numero sufficiente o una motilità adeguata degli spermatozoi per la fecondazione spontanea. Sia la Fivet che la Icsi si distinguono in «cicli a fresco» e «cicli da scongelamento», a seconda che gli em- brioni siano appena stati prodotti, oppure che em- brioni o ovociti siano stati precedentemente criocon- servati e poi scongelati; ● Gift: tecnica ormai poco utilizzata, in cui si pratica una piccola incisione sull’addome, per trasferire ovo- citi non fertilizzati e il liquido seminale nelle tube di Falloppio, in cui avverrà la fecondazione; ● Prelievi testicolari di spermatozoi in caso di asper- mia mediante tecniche di aspirazione percutanee e/o microchirurgiche. Oltre a tutte le procedure sopra descritte, della Pma fanno parte anche le tecniche di crioconservazione dei gameti e degli embrioni. Mediante la crioconser- vazione finora in Italia sono nati circa 1.500 bambini. S TEPCHILD ADOPTION : istituto giuridico, che consente al figlio di essere adottato dal partner (unito civilmente o sposato) del proprio genitore. In Italia è consentita dal 1983 per le sole coppie eterosessuali sposate e dal 2007 anche per le coppie eterosessuali convi- venti. In basso: disegno di un gamete maschile (spermatozoo) e di un gamete femminile (ovocita). Pagina accanto : dalla richiesta al bambino, un’immagine esplicativa usata dal sito della clinica indiana Lotus Kiran . Si noti come i soggetti abbiano tutti fattezze bianche e oc- cidentali. #

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