Missioni Consolata - Luglio 2018

28 MC LUGLIO2018 dualmente uno strumento di ri- flessione e appoggio alla causa. Oggi, sette giovani sacerdoti mis- sionari della Consolata africani - Philip Njoroge Njuma, James Mu- rimi Njimia, Joseph Musito, Jean Tuluba, Jean-Claude Bafutanga, Joseph Mugerwa, Gabriel Ochieng -, insieme a Francesco Bruno, un fratello missionario ita- liano, accompagnano le comunità indigene nella Raposa Serra do Sol. Inoltre nella zona lavorano tre suore missionarie della Conso- lata. Padre Philip Njoroge sottolinea che «i protagonisti sono gli indi- geni. Seguiamo e camminiamo in- sieme in modo che le loro vite prosperino nel pieno rispetto dei loro diritti, della loro cultura e saggezza ancestrale». Dopo 70 anni di presenza, per una congre- gazione che ha nel suo Dna la missione ad gentes , l’esperienza di lavoro missionario in Raposa Serra do Sol ha insegnato ai mis- sionari a camminare con le popo- lazioni indigene, con le loro spe- ranze e lotte, gioie e conflitti, rompendo confini e modelli tradi- zionali di evangelizzazione. Il professor Ednaldo Pereira An- dré, secondo tuxaua di Maturuca, riassume così le grandi sfide: «Ri- spettare gli impegni, prendersi cura della terra e intensificare la produzione, lavorare nelle comu- nità per affrontare insieme i pro- blemi e gli ostacoli in sintonia con Il piano di Dio su di noi . È urgente investire nella formazione dei lea- der: tuxaua , coordinatori di co- munità, mandriani, catechisti e agenti di salute... in modo che ca- piscano bene il loro ruolo». Politici e pastori Inácio Brito, uno dei primi inse- gnanti a implementare l’educa- zione indigena, chiede una mag- giore presenza nelle comunità per aiutare a combattere le mi- nacce. «Oggi la politica dei partiti vuole dividere disseminando i pa- stori evangelici nelle comunità in cui le leadership indigene sono deboli», afferma il professore. «Vogliono toglierci i diritti garan- titi dalla Costituzione: educa- zione, salute, trasporti, progetti, ecc. Questa è una persecuzione. La lotta per la terra è nata dall’u- nione tra le varie regioni, ma molto è cambiato nonostante il Cir continui nel suo sforzo di coordinamento». La strategia dei politici e dello stato è chiara: dividere i gruppi per indebolire il popolo. Ci sono evidenze chiare di questa strate- gia, come l’emendamento parla- mentare del deputato federale Édio Lopes, scritto in collabora- zione con il senatore Romero Jucá (due politici notoriamente BRASILE

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