Missioni Consolata - Luglio 2018
economico mondiale. La storia sarebbe lunga, ma per farla breve diciamo che fra il 2001 e il 2005 la Banca centrale statunitense attuò una poli- tica di bassi tassi di interesse che stimolò il sistema banca- rio americano a offrire mutui a tasso molto basso per l’acquisto della casa. Le famiglie che aderi- rono all’offerta furono così tante che le banche dovettero inven- tarsi un modo per disporre di tutto il capitale necessario per ri- spondere alle richieste. La solu- zione che trovarono si chiama cartolarizzazione, che significa, ri- chiesta di nuovi prestiti al grande pubblico dando in garanzia i mu- tui già concessi. Come dire: le fa- miglie che mi devono i soldi ga- rantiscono che io banca restituirò ciò che mi avete dato. La propo- sta funzionò: di investitori dispo- sti a prestare alle banche pren- dendo a garanzia i mutui delle fa- miglie americane ce ne furono tanti. Ma per completare il qua- dro va detto che l’operazione di cartolarizzazione fu affidata a banche come Goldman Sachs e JP Morgan che, facendo di me- stiere gli intermediari, guadagna- vano sulle commissioni di ven- dita. Ed è a questo punto che si verificò il paradosso: pur di incas- sare commissioni, le banche di in- termediazione stimolarono le di ucciderla, allo stesso modo, chi si assicura contro il fallimento di un altro, può avere la forte tenta- zione di farlo fallire per riscuotere il premio. È successo nel 2009- 2010 contro la Grecia da parte dei fondi speculativi. Visto lo stato di dissesto della Grecia, i fondi prima hanno stipulato con- tratti assicurativi per tutelarsi contro il fallimento greco, poi hanno sferrato un attacco specu- lativo contro la Grecia per farla fallire davvero. Guadagnando quindi su due fronti: quello assi- curativo e quello speculativo. La conclusione della «Congrega- zione per la Dottrina della fede» è netta: «Quando da simili scom- messe possono derivare ingenti danni per interi paesi e milioni di famiglie, si è di fronte ad azioni estremamente immorali ed ap- pare quindi opportuno estendere i divieti già presenti in alcuni paesi per tale tipologia di operati- vità, sanzionando con la massima severità tali infrazioni». La finanza e i mutui: le «cartolarizzazioni» Lo stesso atteggiamento di con- danna, la Congregazione lo ri- serva al sistema delle cartolariz- zazioni , che è alla base dello tsu- nami che investì il sistema banca- rio occidentale nel 2008, trasci- nando nella crisi l’intero sistema MC A © Luca Cerabona, 2010 “ 32. È stato infatti rilevato come la ric- chezza privata accu- mulata nei paradisi fiscali da alcune élite ha quasi eguagliato il debito pubblico dei ri- spettivi paesi. Ciò evi- denzia altresì come, di fatto, all’origine di quel debito vi siano sovente dei passivi economici generati da soggetti privati e poi scaricati sulle spalle del sistema pubblico . Fra l’altro, è noto che importanti soggetti economici tendono a perseguire stabilmente, spesso con la connivenza dei politici , una prassi di socializzazione delle perdite. ” • Finanza | Speculazione | Fondi | Borsa valori •
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