Missioni Consolata - Giugno 2018
Postulazione Missioni Consolata Viale Mura Aurelie, 11-13 - 00165 Roma oppure Corso Ferrucci, 14 - 10138 Torino Postulatore: p. Giacomo Mazzotti Chi ricevesse una grazia per intercessione del beato Giuseppe Allamano è pregato di notificarlo al seguente indirizzo: E-mail: postulazione@consolata.org http://giuseppeallamano.consolata.org GIUGNO2018 MC 81 ciato il Rio Preto da attraversare. Era largo solo una trentina di metri, ma la corrente era forte. Il letto del fiume era sassoso e sono entrato deciso. Purtroppo, il colpo di una pietra più sporgente delle altre ha fermato il motore e sono rimasto in panne in mezzo al fiume. Era quasi buio, ero senza viveri e a Boa Vista mi aspetta- vano con il camion per il trasporto degli animali a una comunità di indios nell’am- bito del progetto «una mucca per l’indio». Il torrente aumentava di volume e l’ac- qua giungeva alle porte. Non c’erano an- cora i cellulari per chiamare aiuto. L’ac- qua ha cominciato a entrare in cabina e io, non sapendo nuotare, sono salito sul cassone. Mi sono inginocchiato e ho ini- ziato a pregare il beato Allamano tenendo tra le mani la sua immaginetta che porto sempre con me. L’acqua continuava ad alzarsi e gli ho chiesto di non farmi mo- rire travolto dall’acqua. Non volevo perdere il camion acqui- stato pochi mesi prima. In ginocchio so- pra il cassone, solo e al buio, ero ormai rassegnato: ho recitato il rosario e al Pa- dre Fondatore ho detto: «Pensaci tu». Dopo un po’ di tempo ho visto i fari di un camion che si avvicinava. Sono scesi due uomini ben disposti ad aiutarmi. Mi hanno lanciato una corda e ad essa hanno legato una fune di acciaio. Dopo diverse immersioni sono riuscito ad ag- ganciare il camion ed essi mi hanno tirato fuori. Li ho quindi ringraziati perché, senza il loro aiuto, le acque del Rio Preto mi avrebbero travolto. Ho chiesto loro dove andassero a quell’ora tarda della notte e mi hanno ri- sposto che erano venuti al fiume sempli- cemente per vedere il livello della piena e mi hanno trainato fino alla loro officina. Hanno tolto l’acqua dal motore e siste- mato il camion mentre io me ne stavo in un angolo, bagnato come un pulcino in- freddolito, con il rosario in mano. Non hanno voluto essere ricompensati per l’aiuto e il lavoro. Il mattino seguente mi hanno chiesto un passaggio per Boa Vista cosa che feci molto volentieri. Lungo il viaggio ho raccontato loro la paura avuta e le preghiere fatte al beato Allamano. Per me è stato un vero miracolo e lo ringrazio per avermi salvato. Fratel Francesco Torta Fratel Francesco Torta attraversa con il suo camion un fiume su un fragile ponte di tronchi e assi. #
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