Missioni Consolata - Giugno 2018

indigeno. Per i Kukama esistono vari mondi (di norma 5: terra, acqua, sotto l’acqua, cielo, sopra il cielo), abitati da esseri che influenzano - nel bene e nel male - la vita delle per- sone. Così c’è il mondo in cui vi- viamo, abitato da gente, animali, piante, spiriti buoni e spiriti cattivi. E c’è il mondo che sta sotto l’ac- qua, dove vivono sirene, yakuru- nas (gente dell’acqua) e la yaku- mama (la madre delle acque rap- PERÚ presentata da un enorme ser- pente). Così, ad esempio, quando le persone muoiono affogate e non se ne ritrovano i corpi, si dice che sono andate a vivere nel mondo sotto l’acqua. E le famiglie coltivano la speranza di rimanere in contatto con loro tramite gli sciamani. Per tutto questo i Kukama hanno un forte vincolo e un grande rispetto per i fiumi e per l’acqua. «Altro tema è la nostra credenza: noi crediamo che dentro l’acqua ci siano esseri viventi. Hanno man- dato scienziati con apparecchia- ture sofisticate per cercarli, ma hanno visto soltanto terra. È che vivono in maniera sotterranea: lì stanno. Escono quando i nostri cu- randeros ne hanno bisogno. Per aiutare a curare. Quanti bambini kukama sono stati rubati dalle si- rene e, dopo anni, sono tornati per dire: “ Mamita , sono vivo. Non preoccuparti. Là dove vivo mi sono fatto una famiglia”. Siamo orgo- gliosi di poter dire che noi abbiamo nostre famiglie che vivono sotto l’acqua. Questa è una realtà. Nella mia comunità c’è un vecchietto di 75 anni. Egli parla direttamente con la sirena. Questa esce dall’ac- qua e conversa con lui in persona. Noi ci crediamo, ma, se lo diciamo ad altri, questi ridono e dicono che siamo matti». Rusbell parla con convinzione da- vanti a un interlocutore non suffi- cientemente preparato in materia. Riesco solamente a domandare se Tarapacá abbia uno sciamano. «Sì, abbiamo uno sciamano che è an- che curandero ». Poi, per riportare la discussione su livelli più com- prensibili alla mentalità occiden- A lato : Ismael Vega Díaz, di- rettore nazionale del Caaap, e la copertina di un suo li- bro sulla migrazione degli indigeni verso Lima. Sotto : Sonia e Gilter, kukama della comunità di Nueva Alianza, osservano l’inquinamento da petrolio prodotto da una perdita dell’oleodotto che attraversa il loro territorio. © Manolo Berjón #

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