Missioni Consolata - Giugno 2018
I QUITOS . Nell’angusto ufficio del C aaap - Centro Amazónico de Antropología y Aplicación Práctica - non ci sono finestre e fa un caldo soffocante. Dob- biamo accendere il ventilatore an- che se il rumore delle pale disturba la conversazione. L’interlocutore è l’ apu ( cacique ) di Tarapacá, piccola comunità kukama sul fiume Amazonas, vi- cino a Iquitos. Si chiama Rusbell Casternoque Torres e ha un volto segnato dal sole, folti capelli neri, baffetti appena accennati e un bel sorriso. Si presenta: «Appartengo a un po- polo che risiede in tutta l’Amazzo- nia di Loreto. Un popolo al quale piace vivere in tranquillità. Avere cibo tutti i giorni. Cerchiamo di es- sere in armonia con gli esseri spiri- tuali che vivono vicino a noi, nel- l’acqua e nel bosco. Parliamo con loro attraverso i nostri sabios e cu- randeros ogni volta che ce ne sia la necessità. Per esempio, quando si tratta di curare una persona». Rusbell non parla esplicitamente di sumak kawasy , il «buon vivere» in- digeno, ma il concetto è quello. I Kukama sono tra i popoli indigeni AMAZZONIA 4 / NELLA CAPITALE AMAZZONICA PERUVIANA «Mi dicono che sono un meticcio» Non è più tempo di nascondersi o di subire passivamente. Come tanti altri popoli, anche i Kukama hanno scelto di uscire allo scoperto per difendere con orgoglio il loro essere indigeni con le proprie consuetudini di vita e credenze. Come testimonia la storia di Rusbell Casternoque, apu ( cacique ) di una piccola comunità kukama nei pressi di Iquitos che ha lottato lungamente per ottenere il riconoscimento giuridico da parte dello stato peruviano. più numerosi della regione di Lo- reto. Si parla di almeno 20mila per- sone. Abitano principalmente lungo il fiume Marañón. A parte qualche eccezione come quella rappresentata dalla comunità gui- data da Rusbell. PERÚ Testo e foto di PAOLO MOIOLA MC A Sotto : Rusbell Casternoque, apu di Tarapacá, piccola comunità kukama sul río Amazonas. #
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