Missioni Consolata - Maggio 2018

Libertà Religiosa 26 MC MAGGIO2018 appena citati. Tra le regioni del mondo in cui i cristiani vengono perseguitati, l’Africa cresce, avendo alcune sue nazioni nelle prime posizioni (Somalia 3°, Su- dan 4°, Eritrea 6°, Libia 7°). In Asia centrale, in paesi come Uzbeki- stan (16° posto), Turkmenistan (19°), Tagikistan (22°) e Kazaki- stan (28°), dal dissolvimento dell’Urss, l’islam è cresciuto espo- nenzialmente, anche nella sua corrente più oppressiva, gene- rando intolleranza nei confronti dei cristiani. Tra le fonti di persecuzione, il na- zionalismo religioso, in partico- lare legato all’induismo e al bud- dismo, risulta in forte aumento, soprattutto in seguito all’incre- mento delle violenze anticristiane in India (11° posto) e delle discri- minazioni in paesi buddisti come Laos (20°), Myanmar (24°), Nepal (25°, nuovo ingresso nella classi- fica) e Buthan (33°). I numeri della persecuzione Sono stati 3.066 i martiri cristiani accertati nel 2017, di cui 2.000 solo in Nigeria del Nord, regione interessata dall’estremismo isla- mico. Oltre 215 milioni sono i cri- stiani perseguitati nel mondo (1 ogni 12) secondo la Wwlist. Al- meno 15.540 attacchi sono avve- nuti ai danni di chiese, case e ne- gozi di cristiani: bruciati, saccheg- giati o totalmente distrutti. Im- pressionante è il fenomeno dei matrimoni forzati, particolar- mente forte in Pakistan: almeno 1.240 giovani donne cristiane rieducazione, veri e propri lager denunciati anche dalle Nazioni Unite. Si stima che tra i 40 e i 70mila cristiani languiscano in questi campi a causa della loro fede. Per quanto riguarda l’Af- ghanistan, sebbene sia un paese più conosciuto in Italia rispetto alla Corea del Nord, rimane al- tresì poco noto per le condizioni dei cristiani che vi abitano, co- stretti a vivere nel terrore di es- sere scoperti. Convertirsi dall’i- slam al cristianesimo in Afghani- stan significa andare incontro al ripudio della famiglia e della so- cietà, fino alla tortura, all’incarce- razione e alla morte. Nel mondo sono ben 11 le nazioni in cui si registra una persecuzione estrema simile a quella dei paesi WorldWatch List 2018 © Open Doors 1. Corea del Nord 2. Afghanistan 3. Somalia 4. Sudan 5. Pakistan 6. Eritrea 7. Libia 8. Iraq 9. Yemen 10. Iran 11. India 12. Arabia Saudita 13. Maldive 14. Nigeria 15. Siria 16. Uzbekistan 17. Egitto 18. Vietnam 19. Turkmenistan 20. Laos 21. Giordania 22. Tagikistan 23. Malesia 24. Myanmar 25. Nepal 26. Brunei 27. Qatar 28.Kazakistan 29.Etiopia 30.Tunisia 31.Turchia 32.Kenya 33.Bhutan 34.Kuwait 35.Repubblica Centrafricana 36. Territori Palestinesi 37. Mali 38. Indonesia 39. Messico 40. Emirati Arabi Uniti 41. Bangladesh 42. Algeria 43. Cina 44. Sri Lanka 45. Azerbaigian 46. Oman 47. Mauritania 48. Bahrein 49. Colombia 50. Gibuti

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