Missioni Consolata - Aprile 2018
MC A (segue a pagina 55) punto di vista etimologico - signi- fica “buona notizia”. In questo pez- zetto di Amazzonia noi dovremmo portare buone notizie. Ciò si tra- duce nel sumak kawsay , tradotto come buen vivir . Tutto ciò che sta a favore della vita è Vangelo, tutto ciò che sta contro la vita va denun- ciato. Anche per questo io e padre Kim stiamo percorrendo il Putu- mayo in lungo e in largo: per for- mare líderes e líderesas che pos- sano essere gestori del buen vivir ». Il sumak kawsay-buen vivir è un concetto affascinante: vivere privi- legiando la comunità in un conte- sto di rispetto dell’ambiente natu- rale. Affascinante ma difficile, so- prattutto per un bianco che, per ca- pirlo ed eventualmente attuarlo, deve spogliarsi di molti preconcetti, di strutture mentali sedimentate, di comodità date per acquisite. Ad esempio, vivere nella foresta amaz- zonica è un’esistenza unica in ogni aspetto della quotidianità. «Di acqua ne abbiamo molta - rac- conta padre Fernando -. Il pro- blema è che spesso non è potabile. È un paradosso, lo so. Siamo sulle sponde del fiume Putumayo, ma il fiume è inquinato. In primis, dal- l’immondizia: tutto ciò che le co- munità producono come immondi- zia, viene buttato nel fiume. Va detto che l’indigeno è passato in poco tempo da uno scarto natu- rale (gusci, cortecce, legno) alla plastica. Con la differenza che il primo non inquina, il secondo sì. A Soplín Vargas parte dell’immondi- zia si raccoglie, ma si butta in un terreno senza alcun trattamento. Non esiste il concetto di riciclaggio. E poi ci sono i reflui umani che an- ch’essi vanno a finire nel fiume. Qui in pochissimi hanno un gabi- netto con una fossa biologica». Dunque, come ci si procura l’ac- qua?, chiedo da straniero abituato alle comodità dei bianchi. «Nor- malmente la gente raccoglie l’ac- qua piovana in un contenitore, ma altrettanta prende l’acqua da bere direttamente dal fiume. Noi por- tiamo l’acqua (trattata) in botti- glioni dalla Colombia e, quando la gente sulla barca ci vede, ride di noi. “Fernando, l’acqua del Putu- mayo non si prosciuga, perché vai a comprarla?”». Domando della vita quotidiana. «Se non lavorano nella municipa- lità - spiega padre Fernando -, le • Amazzonia | Popoli indigeni | Fiumi | Foreste •
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