Missioni Consolata - Maggio 2017
I DIECI ANNI DEL CORO TATANZAMBE Cantare la bellezza dell’amore del Padre L’incontro con l’Africa, i suoi ritmi e le sue musiche; amici con esperienze di volontariato missionario; giovani missionari italiani, latinoamericani e africani; un cuore aperto al mondo; l’amore del Padre di tutti; la passione per la musica: questi gli ingredienti che hanno dato origine al coro TataNzambe, al suo decimo anniversario. bellezza dell’essere una missione su questa terra? Comunicare con la musica L’esperienza nel Nord del Kenya è stata determinante. Con baba (padre, in kiswahili) Godfrey Msu- mange, tanzaniano allora impe- gnato come animatore missiona- rio nella nostra zona, abbiamo vissuto per quasi tre settimane a Loyangalani, in riva al lago Turkana, mettendoci a disposi- zione delle necessità della mis- sione: abbiamo imbiancato la chiesa, fatto alcune giornate di animazione stile «grest» con i moltissimi bambini e i giovani, di- stribuito il cibo ai poveri, visitato gli ammalati, incontrato le varie «D io ci ha chiamati per andare nel mondo, siamo partiti con un cuore profondo, colmo di amore per la missione, siamo tornati più ricchi con una nuova canzone, e per non rendere vano questo grande tesoro, un gruppo di amici è diventato un coro…». In questa strofa dell’inno del coro TataN- zambe si racchiude l’inizio della nostra breve storia nelle case dei missionari della Consolata di Vit- torio Veneto e Nervesa della Bat- taglia (Tv). Dieci anni fa alcuni di noi, di ritorno da un campo di co- noscenza nella missione di Loyan- galani in Kenya, si sono chiesti: come possiamo annunciare la ITALIA testo di ROBERTA BIZ, foto CORO TATANZAMBE MC A MAGGIO2017 MC 61
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=