Missioni Consolata - Aprile 2017
10 MC APRILE 2017 fiction e il cui recente «I am not your negro» è stato candidato agli Oscar quest’anno come mi- glior documentario. Classe 1942, Antonin è di origine italiana ed è molto conosciuto per il suo impegno sociale, politico e culturale. In esilio in Venezuela dal 1973, durante gli anni del duvalie- INCONTRO CON ARNOLD ANTONIN, REGISTA, SCENEGGIATORE, PRODUTTORE E ATTIVISTA «La cultura ci salverà» rismo (1957-1986) è in prima linea in quel settore della società civile haitiana, costituito dagli intellet- tuali, che ha lottato contro la dit- tatura in patria e all’estero. La cac- ciata di Jean-Claude Duvalier, il 7 febbraio 1986, vede nei mesi suc- cessivi il ritorno in patria della maggior parte di loro. Haitiano di origine italiana. Noto per il suo impegno sociale e politico. Da subito si è schierato contro la dittatura di Duvalier e per il rispetto dei diritti umani. Con i suoi lavori ha denunciato soprusi e violazioni. Al suo attivo ha oltre 50 film, tra documentari e fiction. Ci regala la sua visione del rapporto cultura-popolazione nel paese caraibico. haiti testo e foto di Marco BeLLo MC A P ort - au -P rince . Arnold An- tonin, al secolo Celesti Corbanese, è il più fa- moso cineasta e produt- tore haitiano, soprattutto per quanto riguarda i documentari. Si contende il primo posto solo con Raoul Peck, altro grande regista, che ha realizzato in prevalenza
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