Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2017
14 MC GENNAIO/FEBBRAIO2017 M artial Pa’nucci si defi- nisce artista-rapper, attivista, autore, compositore e poeta urbano. Di certo è un giovane congolese che si è messo in gioco per il suo paese. Lo abbiamo sen- tito per il suo ruolo di portavoce del movimento sociale giovanile «Ral-le-bol», che si è opposto alla ricandidatura e rielezione di De- nis Sassou Nguesso a presidente della Repubblica. E per questo ne ha subito le conseguenze. Il suo nome da artista, Martial, lo ha voluto in italiano, «perché - ci dice - sono un fan della cultura FOCUS SULLA REPUBBLICA DEL CONGO: PETROLIO, LEGNAME E DIRITTI / 3 Voci dalla rivolta italiana». Si tratta di un acronimo, Pa’nucci, il cui significato è: Puri- sta, a’ccro (ovvero: attaccato al rap puro), negro, ultra-rivoluzio- nario, cosciente e contro l’ingiu- stizia. Ral-le-bol, invece, in francese si- gnifica letteralmente esaspera- zione, «en avoir ral-le-bol», vuol dire averne abbastanza. Martial accetta di rispondere alle do- mande di MC sulla situazione del paese. Come si caratterizza il vostro movimento e cosa chiedete? «Ral-le-bol è un movimento pro Come in Senegal, Burkina Faso e Congo Rd, anche a Brazzaville i giovani si mobilitano. Trascinati dai loro eroi musicali, i rapper, scen- dono in piazza. Chie- dono democrazia e diritti. Con coraggio, rivendicano un futuro diverso da quello dei loro padri. Il movimento di chi «ne ha abba- stanza» cerca di svegliare i congolesi. © Sourya Hadley aka Infinity Prime CONGO BRAZZAVILLE di MARCO BELLO MC A
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