Missioni Consolata - Novembre 2016

48 MC NOVEMBRE 2016 RIFLESSIONI E FATTI SULLA LIBERTÀ RELIGIOSA NEL MONDO - 35 Testo di Pasquale Annicchino Libertà Religiosa MOLTE CRITICHE, POCHE AZIONI nel quale avvengono serie viola- zioni del diritto di libertà reli- giosa. Secondo i dati del Pew Re- search Centre on Religion & Pu- blic Life è questa la percentuale di paesi nei quali si registrano restri- zioni particolarmente significative sulla religione. Fino al genocidio Tali limitazioni al dispiegamento dell’attività religiosa nella sfera pubblica possono essere determi- nate da molteplici fattori. Per i ri- cercatori del Pew Research Cen- tre , sono due quelli principali: le norme che disciplinano le attività dei gruppi di fedeli delle diverse religioni e, in secondo luogo, le ostilità dovute a elementi cultu- rali in una data società nei con- fronti dei membri dei vari credo. Appartengono alla prima catego- ria, ad esempio, tutti quei paesi che hanno emanato leggi partico- larmente severe nei con- fronti delle attività dei missionari e delle conversioni. Le ostilità sociali si riscontrano so- prattutto in quei paesi N on è difficile, soprattutto nel corso degli ultimi anni, imbattersi in noti- zie che raccontano di continue violazioni dei diritti delle minoranze religiose in diversi paesi del globo. Se si prendesse un mappamondo, lo si facesse gi- rare in uno dei due sensi, lo si fer- masse e si puntasse il dito a caso, si avrebbe il 74% di possibilità di indicare un territorio, uno stato, Nel 74% dei paesi del mondo avvengono violazioni del diritto di libertà religiosa. Sono note le vicende del Medio Oriente, un po’ meno forse quelle di altri paesi come l’India e la Cina. L’Unione europea e gli Usa alzano la voce perché nel mondo venga garantita la libertà di culto, ma alle analisi e dichiara- zioni seguono azioni poco efficaci. In più non sempre Usa e Ue sono coerenti al loro interno con ciò che chiedono agli altri. European Commission DG ECHO_Caroline Gluck

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