Missioni Consolata - Novembre 2016
CONGO BRAZZAVILLE 14 MC NOVEMBRE 2016 cietà, la Elengui Limited , la cui di- rettrice e socia unica era Marie Madeleine Ingoba, moglie congo- lese di Claudio Descalzi. La so- cietà è stata chiusa proprio nei giorni in cui Matteo Renzi ha no- minato Descalzi al posto di Paolo Scaroni (2014). Perché la moglie dell’allora nu- mero due dell’Eni ha creato que- sta società? Marie Madeleine In- goba ha sostenuto che «la società era stata costituita al solo scopo di essere utilizzata per sviluppare un progetto immobiliare a Braz- zaville, la ristrutturazione e l’am- modernamento di un hotel nella capitale congolese, che però non si è mai materializzato». La scelta di crearla in un paradiso fiscale è stata dettata dalla praticità - ha detto la signora Descalzi -, la regi- strazione alle British Virgin lslands era la soluzione più rapida e meno costosa. Ma, sempre se- condo la signora Descalzi, la sua società non ha mai avuto alcun rapporto con Eni. L’amicizia è una bella cosa, ma il rischio è che l’Italia sia diventata troppo amica del Congo. Enrico Casale condo i calcoli della McDaniel As- sociates Consultants , società di consulenza citata dalla stessa New Age . Ovvero la quota aziona- ria è stata largamente sottopa- gata. La differenza, spiega l’Eni, dipende dal fatto che “non si è trattato di una vendita su base commerciale; New Age entrò rim- borsando proporzionalmente le spese sostenute fino al momento dell’ingresso nella joint venture ”. Sulle attività africane di Och-Ziff stanno indagando le autorità sta- tunitensi. Né l’ hedge fund né gli inquirenti hanno specificato su quali investimenti sono in corso gli accertamenti». Dulcis in fundo, sempre «l’E- spresso», ha denunciato l’esi- stenza nel paradiso fiscale delle British Virgin Islands di una so- Scheda: la Repubblica del Congo I numeri dell’«altro» Congo L a Repubblica del Congo, anche detta Congo Brazzaville o Congo Brazza, dal nome delle sua capitale, è spesso confusa con la Repubblica De- mocratica del Congo (Rdc), ex Zaire, la cui capitale è Kinshasa. Del Congo Brazza si sa poco, se ne scrive poco, anche se per l’Italia è un partner importante. P aese dell’Africa centrale ha una superficie di 343.000 kmq (circa quella dell’Italia) confina con il Gabon a Ovest, il Camerun e il Centrafrica a Nord, la Rdc e l’An- gola (enclave della Cabinda) a Sud. Ha uno sbocco sull’oceano Atlantico. È abitato da 4,6 milioni di per- sone, di cui 1,5 nella capitale Brazzaville (ha una densità di popolazione piuttosto bassa, anche per le vaste zone cen- trali occupate da foreste). La se- conda città per dimensione è Pointe Noire sulla costa. G li abitanti della Repubblica del Congo sono di etnia kongo (48%), sangha, mbo- shi, teke e altre meno numerose. Praticano il cristianesimo al 50%, le religioni tradizionali al 48% e l’islam 2%. La speranza di vita è di 59,7 anni per le donne e 56,9 per gli uomini, mentre il tasso di crescita demogra- fica è intorno al 2,8%. La lingua più parlata, oltre al francese (ufficiale) è il lin- gala. Vi sono poi molte altre lingue africane. Il tasso di alfabetizza- zione è elevato, in- torno all’85%, ma si calcola che circa il 50,7% della popolazione viva sotto la soglia di po- vertà. La crescita del Pil è passata dal 6,78% nel 2014 al 2,6% nel 2015, con un valore assoluto crollato da 14,17 miliardi nel 2014 a 8,5 l’anno successivo. In larga mi- sura questo andamento è dovuto alla caduta del prezzo del greggio. Nella classifica dell’indice di sviluppo umano si colloca al 140esimo posto su 187 (2014). Marco Bello P ROSSIMA PUNTATA • Sul prossimo numero di MC esamineremo gli ultimi avve- nimenti politici, le ripercus- sioni sui diritti umani e ci ad- dentreremo nella questione dello sfruttamento illegale del legname pregiato.
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