Missioni Consolata - Ottobre 2016

76 amico OTTOBRE 2016 amico mondo INTRODUZIONE Viviamo immersi in una cultura che ci rende insensibili agli sprechi e ci spinge a scartare o rifiutare tutto ciò che non rien- tra nei nostri interessi. «Cultura dello scarto» è una frase che abbiamo sentito molto spesso nei discorsi di papa Francesco. Descritta come una tragedia epocale, una malattia sociale che conta- gia tutti, è una delle sfide più importanti da affrontare oggi. Nell’enciclica Laudato si’ , si legge che la cultura dello scarto «colpisce tanto gli esseri umani esclusi quanto le cose che si trasformano veloce- mente in spazzatura» (n.22). Anche in un passaggio della di Deborah Corti e Chiara Viganò pennarello. I gruppi dovranno fare la spesa scrivendo i pro- dotti scelti sul foglio, avendo chiaro un budget limite di de- naro da non superare (che l’ani- matore decide in base alla quantità di prodotti che è ri- uscito a disporre sui banchi). Dopo la spesa, in plenaria, l’a- nimatore chiede a ogni gruppo di illustrare la propria lista di prodotti acquistati e di spie- gare quali sono stati i criteri di scelta: prezzo, marca, imballag- gio, pubblicità, l’eticità dell’a- zienda, impatto sull’ambiente, la produzione biologica... L’animatore scrive i criteri usati Evangelii gaudium (n. 191), il papa afferma: «Ci scandalizza il fatto di sapere che esiste cibo sufficiente per tutti e che la fame si deve alla cattiva distri- buzione dei beni e del reddito. Il problema si aggrava con la pratica generalizzata dello spreco». Il troppo e il troppo poco sono due facce della stessa medaglia: il non ricono- scimento dell’altro. FACCIAMO LA SPESA Attività a gruppi (circa 1h) L’animatore prima dell’inizio dell’incontro dispone diverse confezioni di prodotti di con- sumo su vari banchi (acqua, pa- sta, frutta e verdura, biscotti, detersivi di marche diverse, compresi prodotti bio e del commercio equo), possibil- mente creando delle «isole merceologiche» (ad es. acqua da una parte, pasta dall’altra...) e con i vari prezzi. Dopo l’introduzione, l’anima- tore divide i ragazzi in gruppi di tre-cinque persone (a seconda del numero complessivo). Ogni gruppo riceverà un foglio e un Durata dell'incontro: 2 ore circa Destinatari: dai 13 anni Materiale: prodotti per il gioco; cartellini con i prezzi, fogli e penna- relli, 2 cartelloni, scotch, pennarello grande, power point (e quindi un pc, un proiettore e un telo su cui proiettare) o car- tellone con i dati sulla fame. Ecco la terza scheda per animare gruppi sulla «Laudato si’»: strumenti per promuovere una sensibilità ecologica secondo una prospettiva missio- naria. Approfondiamo il tema del consumo e dello scarto per aiutare i ragazzi a essere più consapevoli dei propri consumi e dell'ingiusta distribuzione delle risorse e per suggerire buone prassi per cambiare il proprio stile di vita. Spreco zero US Department of Agriculture/Flickr.com

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