Missioni Consolata - Ottobre 2016

70 amico OTTOBRE 2016 Missione & Missioni ACracovia pellegrini e naufraghi I n occasione della trentunesima Giornata Mondiale della Gio- ventù, noi giovani della Consolata ci siamo riuniti in Polonia, accolti da padre Luca, padre Ashenafi e padre Natanaele. A Łomianki, in una piccola parrocchia della periferia di Varsa- via, siamo arrivati da Polonia, Italia, Spagna, Por- togallo, Messico, Colombia e Kenya. La sfida che ci ha convocati è stata quella di spe- rimentarci nel vivere in comunione e pienezza le parole del Vangelo di Matteo 5,7, «Beati i mise- ricordiosi perché troveranno misericordia», che è stato il fulcro della Gmg. DOV’È DIO? DOV’È L’UOMO? Centoquindici giovani da tre continenti, accom- pagnati da sacerdoti e seminaristi. Due intense settimane in cui ci siamo sentiti naufraghi e pel- legrini. Pellegrini perché siamo sempre alla ri- cerca (sarà un vizio di noi giovani?), naufraghi perché portiamo con noi domande alle quali ci sembra spesso impossibile trovare risposte sod- disfacenti, domande più grandi di noi, sempre aperte, che sorgono non appena apriamo gli oc- chi con attenzione sul mondo in cui viviamo. Dunque pellegrini in viaggio, in cerca di risposte alle domande che ci trascinano come naufraghi. Una delle prime tappe del nostro pellegrinare è stata il cimitero di Palmiry, dove, durante la Se- di Ilaria Ravasi e Leonardo Bussola conda Guerra Mondiale, i nazisti uccisero 1700 persone, ebrei e oppositori al regime, tra cui po- litici e professori universitari di Varsavia. In un simile luogo le domande del naufrago che è in noi emergono con forza: «Dov’è Dio di fronte all’ingiustizia, al male?». Papa Benedetto XVI aveva ribattuto con un’ulteriore domanda: «Dov’è l’uomo?». Forse non esistono risposte umane, come ha detto papa Francesco, pos- siamo solo «guardare chi soffre: Gesù, Dio è in loro [...], abbraccia la nudità e la fame, il dolore e la morte di ogni uomo di tutti i tempi». A Palmiry abbiamo celebrato una messa, in cui, leggendo il van- gelo di Giovanni 20, è emersa la domanda: «Chi cerchi?». Nel Vangelo la domanda è una pro- vocazione e nel contempo un in- dizio che indica proprio Gesù, il Dio misericordioso, come meta del nostro cercare. ESPERIENZA DI MISERICORDIA In questi giorni, piuttosto che definire cosa voglia dire per noi misericordia, l’abbiamo vis- suta sulla nostra pelle. Per prima cosa, «misericordia» è stata l’acco- glienza ricevuta. Le famiglie polacche ci hanno ospitati come fossimo stati loro figli, aspettandoci di notte se facevamo tardi e alzandosi presto con noi la mattina, offren- Centoquindici pellegrini sulle vie della Polonia per la Giornata Mondiale della Gioventù. Il racconto dei dieci giorni tra Varsavia e Cracovia del gruppo interna- zionale dei giovani della Consolata. Dal mondo, nel mondo, ma non del mondo. © Af MC

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