Missioni Consolata - Ottobre 2016

ARMENIA 14 MC OTTOBRE 2016 La situazione religiosa Armeni, un popolo di credenti La quasi totalità della popolazione aderisce alla Chiesa apostolica armena, oggi guidata dal patriarca Karekin II. «V isita al primo paese cristiano»: questo il motto scelto dalla Santa Sede per il viaggio di papa Francesco in Armenia (24-26 giu- gno 2016). Un primato, quello della nazione armena, conquistato grazie alla conversione, avvenuta nel IV secolo, del re Tiridate, portato alla fede in Cristo dal- l’opera di San Gregorio l’Illuminatore. Da allora, il cri- stianesimo accompagnerà tutte le tappe della storia armena, divenendo parte fondante della sua identità. Ma non si tratta solo di storia. Una ricerca del 2015 condotta da Win/Gallup International mostra come l’Armenia risulti essere il secondo paese più religioso al mondo, al pari della vicina Georgia. Il 93% della po- polazione si dice infatti religiosa, a un solo punto per- centuale dal primato mondiale, che spetta alla Thai- landia. S econdo il censimento del 2011, il 94,8% della po- polazione armena (che conta 3,2 milioni di per- sone) è cristiana. In larga parte, questi si ricono- scono nella Chiesa apostolica nata con San Gregorio e oggi guidata dal catholicos (patriarca) Karekin II. Se- condo i numeri forniti dall’ufficio centrale di statistica della chiesa cattolica, in Armenia si troverebbero inol- tre 280.000 cattolici, pari al 9,6% della popolazione. Ma si tratta di cifre dibattute, e il censimento citato forni- sce cifre inferiori. Fra le altre religioni, ricordiamo lo 0.8% di yazidi, minoranza oggi perseguitata in Medio Oriente che ha trovato rifugio in Armenia, dove è in co- struzione un loro tempio. Non mancano infine i musul- mani: 812, secondo il censimento. Per loro a Yerevan è in funzione la Moschea Blu, splendido esempio di ar- chitettura persiana. Si.Zo. # A destra: monaci del monastero di Tatev e una veduta della costru- zione. | Qui sotto : una funzione religiosa nel medesimo monastero.

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