Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2016

• Cinema | Cultura | Festival • MC ARTICOLI diversi da quelli trattati sino ad al- lora, ovvero parodie western, commedie, melodrammi, film d’a- zione, musical, diretti - altra no- vità - anche da registi donna. L’Africa reale Le tematiche sono oggi innanzi- tutto sociali, politiche, di denun- cia, di riflessione sulle guerre e sulle riconciliazioni nazionali, di rielaborazione del passato storico e della colonizzazione, sul dialogo con l’Europa come momento di incontro e scontro tra le culture, di indagine sui meccanismi del po- tere, sui conflitti generazionali e famigliari tra genitori e figli, sulle morti per Aids. C’è attenzione per l’eterno dilemma di conciliare tra- dizione e innovazione, per il ruolo fondamentale delle religioni, per l’emancipazione femminile, per le migrazioni con camere in presa di- retta sulla realtà quotidiana. I problemi più rilevanti sul tap- peto restano quelli del finanzia- mento, i più urgenti da risolvere. Falliti, una ventina di anni fa, al- cuni tentativi velleitari di fare da sé, oggi la stragrande produzione è francofona con sostegni econo- mici che giungono da radio e tv francesi appoggiati dall’Unione europea. L’obiettivo odierno è però svincolarsi dai possibili con- dizionamenti che questa scelta comporta e raggiungere l’autosuf- ficienza attraverso partenariati privati e contemporanee agevola- zioni statali su tasse e diritti di ri- presa. Serve insomma professio- nalizzare tutto il settore con la creazione di centri di formazione per cineasti e attori, affiancati da strutture proprie di distribuzione delle pellicole utili a svincolarsi dalle majors interessate prima di tutto a creare profitti. Il Fespaco fortunatamente non è la sola manifestazione cinemato- grafica del continente. A Zanzibar, di fronte alle coste della Tanzania, di cui l’isola costituisce parte inte- grante, siamo giunti alla 19° edi- zione dello Ziff, lo Zanzibar Inter- national Film Festival , il più impor- tante evento culturale dell’Africa orientale, noto anche come Festi- val of Dhow Countries , ovvero la rassegna del paese dei sambuchi, sempre ricca di eventi collaterali pensati per la popolazione locale con riflessioni sulla condizione femminile e giovanile in genere. Vi partecipano anche filmmediorien- tali e indiani con proiezioni nella suggestiva capitale Stone Town e nelle isole di Pemba e Unguja che pure non possiedono sale cinema- tografiche. Anche in Italia Il film vincitore del Fespaco parte- cipa di diritto al Festival del ci- nema africano di Verona, un’ini- ziativa voluta dai missionari Com- boniani di Nigrizia, e ormai conso- lidata in Italia, per far luce su quel mondo spesso, come già detto, in crisi di visibilità. In Italia un altro aiuto viene da Milano, che da 25 anni propone ai Bastioni di Porta Venezia il Festival del cinema afri- cano, d’Asia e di America Latina . Tra gli obiettivi della rassegna del Coe (Centro Orientamento Educa- tivo), ci sono, citiamo testual- mente: «Approfondire la cono- scenza dei temi e dei linguaggi delle cinematografie meno cono- sciute e mettere in evidenza le potenzialità della creatività arti- stica dei tre continenti; veicolare un’immagine dell’attualità e della cultura d’Africa, Asia e America Latina, attraverso il punto di vista dei registi locali; proporre un’al- ternativa concreta alla cultura e all’informazione corrente dei mass media in rapporto al Sud del Mondo; dare un’opportunità ai registi di entrare in contatto con le istituzioni europee di produ- zione e distribuzione cinemato- grafica; stimolare uno scambio culturale tra gli artisti, il pubblico, i giornalisti e i professionisti del settore degli audiovisivi; favorire relazioni di scambio tra le istitu- zioni, i festival, gli organismi euro- pei impegnati nella promozione della cinematografia africana; creare un luogo di riflessione an- nuale sulle nuove tendenze e pro- spettive del cinema del Sud del mondo; offrire alle comunità stra- niere in Italia un’opportunità d’in- contro con la propria cultura d’o- rigine; sollecitare nelle scuole l’in- troduzione degli audiovisivi come

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