Missioni Consolata - Agosto/Settembre 2016
Bilancio di una guerra lontana dai riflettori Trentamila morti, oltre un mi- lione fra profughi e sfollati ( vedi riquadro ), interi villaggi rasi al suolo, una corsa agli armamenti che produce povertà e insicu- rezza: questo il tragico bilancio di un conflitto che in molti, per lungo tempo, si sono ostinati a considerare congelato. Questo al- meno fino all’inizio di aprile, di quest’anno, quando la tensione è tornata a esplodere incontrollata. nimo esclusivamente armeno di Artsakh . Ebbene, con l’entrata in crisi dell’Urss alla fine degli anni Ot- tanta, la maggioranza armena del Karabakh si attiva per rivendicare l’indipendenza dall’Azerbaigian e ricongiungersi con l’Armenia. Lo fa con un referendum, nel 1991. Una cosa inaccettabile, per gli azeri, tant’è vero che ne nascerà un conflitto destinato a durare per un quarto di secolo, arri- vando fino ad oggi. Oltre trecento morti in quattro giorni di scontri, fra carri armati ed elicotteri abbattuti, e ancora interi villaggi da cui la popola- zione civile è stata costretta a sfollare. Quest’improvvisa esplo- sione di violenza ha riportato a galla una questione - quella del Karabakh - a lungo sepolta, sem- pre lontana dai riflettori. Ma non si è sparato soltanto ad aprile. Morti lungo quella lunghissima frontiera si hanno praticamente ogni mese, se non ogni setti- NAGORNO-KARABAKH 16 MC AGOSTO-SETTEMBRE 2016 Cronologia essenziale Dall’Impero russo alla conquista armena 1813 - Con la firma del trattato di Gulistan, il Kara- bakh viene ceduto dalla Persia all’Impero russo. 1921 - Iosif Stalin assegna il territorio del Nagorno- Karabakh alla Repubblica socialista sovietica dell’Azer- baigian, nonostante la larga maggioranza della popola- zione fosse armena. 1988 - Centinaia di migliaia di armeni a Yerevan e a Stepanakert manifestano per l’unificazione del Kara- bakh con l’Armenia. 1991 - Con un referendum, la popolazione armena del Karabakh vota per l’indipendenza della regione. Inizia la guerra del Karabakh, che vedrà la vittoria militare degli armeni, che conquistano il territorio. 1994 - A maggio viene firmato a Bishkek un proto- collo che getta le basi per il cessate il fuoco fra azeri e ar- meni. Un accordo di pace non sarà mai raggiunto. 2016 - A inizio aprile si ha la peggiore escalation degli ultimi vent’anni. Oltre trecento i morti, fra cui anche civili. A RMENI E AZERI : I NUMERI ● Secondo il censimento sovietico del 1989, la popolazione del Nagorno-Karabakh era composta da un 75% di armeni (145.000) e da un 25% di azeri (40.688). ● Armeni: 353.000 profughi armeni si stima abbiano la- sciato l’Azerbaigian. ● Azeri: circa 750.000 profughi e sfollati azeri in totale di cui: a) 186.000 Azeri, 18.000 Curdi e 3.500 Russi che hanno la- sciato l’Armenia per l’Azerbaigian; b) circa 500.000 Azeri che hanno lasciato il Karabakh e le sette regioni circostanti occupate dagli Armeni; c) 30.000 Azeri che hanno lasciato le loro case nelle zone di confine. Fonte: Thomas de Waaal, «Black Garden. Armenia and Azer- baijan through peace and war», pag. 327.
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