Missioni Consolata - Luglio 2016
delle Chiese locali verso le popo- lazioni del Medio Oriente, travolte dai conflitti e dalle emigrazioni forzate. (Fides) SIRIA COSTRUIRE PER RIMANERE «S e Gesù ha fatto il falegna- me, puoi farlo anche tu». Con queste parole il vescovo mel- chita di Aleppo, mons. Jean-Clé- mengt Jeanbart, invita i suoi gio- vani fedeli a partecipare al proget- to Build to stay , «Costruire per rimanere», un programma di for- mazione professionale offerto dal- la Chiesa in Siria. L’iniziativa, sup- portata da «Aiuto alla Chiesa che soffre», mira ad aiutare il maggior numero di cristiani a rimanere, permettendo loro di ricostruire le proprie case e al tempo stesso di imparare un mestiere. Al momen- to partecipano al programma cir- ca 150 alunni che saranno presto fabbri, falegnami e muratori. Sono previsti anche dei corsi di forma- zione per le donne che aspirano a diventare sarte, estetiste o infer- miere. Secondo stime della Chie- sa locale, prima dell’inizio della guerra ad Aleppo vivevano circa 150 mila cristiani. Oggi ne restano appena 40 mila. (Radio Vaticana) COLOMBIA CONGRESSO MISSIONARIO «S iamo Chiesa colombiana in uscita missionaria» è il te- ma del XII Congresso Missionario Nazionale della Colombia che si è svolto a Bucaramanga dal 26 al 29 maggio. Organizzato dalle Pontifi- cie Opere Missionarie (Pom) della Colombia, ha visto la partecipazio- ne dei delegati delle 77 giurisdizio- ni ecclesiastiche del paese. Il con- gresso si proponeva di: «Risveglia- re, approfondire e maturare la consapevolezza e l’azione missio- naria delle nostre Chiese partico- lari, perché i loro progetti e pro- cessi d’evangelizzazione risponda- no con generosità ed efficacemente alle sfide della missione ad gen- tes». Lo svolgimento dei lavori ha visto testimonianze e conferenze di vescovi, religiosi e missionari, fino alla celebrazione dell’invio missio- nario presieduta dal card. Filoni, il 28 maggio. Domenica 29, mons. Luis Augusto Castro Quiroga, mis- sionario della Consolata, arcive- scovo di Tunja e Presidente della Conferenza Episcopale della Co- lombia ha presieduto la messa di chiusura del congresso con la con- sacrazione missionaria a Nostra Signora del Rosario di Chiquin- quirá, Patrona della Colombia. (Fides) GIORDANIA IL GIARDINO DELLA MISERICORDIA U n’azienda dedita all’agricoltu- ra «sostenibile», con 600 olivi piantati su un terreno di 10 mila metri quadri, che impiega 15 lavo- ratori, scelti tra i profughi irache- ni, ma anche tra i giordani disoc- cupati: è questo il «Giardino della misericordia», progetto solidale i- naugurato giovedì 12 maggio, ad Amman, presso il centro «Nostra Signora della Pace», alla presenza di sua beatitudine Fouad Twal, pa- triarca di Gerusalemme dei Latini, e dell’arcivescovo Alberto Ortega Martin, nunzio apostolico in Gior- dania e Iraq. L’iniziativa, finanziata per volere di Papa Francesco con le offerte dei fedeli raccolte presso il padiglione della Santa Sede a Expo Milano 2015, rappresenta un segno concreto della sollecitudine pastorale della Sede Apostolica e I l cardinale Fernando Filoni, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, in visita pastorale in Colombia, il 24 maggio ha visitato il Vicariato apostolico di Puerto Leguízamo-Solano, nell’Amazzonia colombiana, retto da mons. Joaquín Pinzón, missionario della Consolata, dove ha in- contrato i catechisti delle comunità indigene, principalmente Murui e Quichua, e ha visitato una comu- nità indigena. Nell’omelia della messa celebrata in cattedrale il porporato ha detto: «Questo Vicariato è una giovane Chiesa, eretta il 21 febbraio 2013, e quindi in crescita, sebbene ancora conti una ridotta pre- senza di personale missionario. Per questo è fondamentale incoraggiare nei nostri giovani la vocazione al sacerdozio e alla vita consacrata. Ed è opportuno che si sviluppi tra di voi la consapevolezza di essere Chiesa in crescita e dell’auto-sostentamento locale, così da farla arrivare all’età adulta». «Sei parte della Chiesa di Dio - ha aggiunto il cardinale -. Il Santo Padre, attraverso la mia presenza, ha voluto essere vi- cino a questo Vicariato. Pertanto, anche se si trova in un territorio che può sembrare geograficamente lon- tano, non smette di essere nel cuore della Chiesa». Il cardinale Filoni ha concluso riferendosi alle «soffe- renze dovute a mali come la guerriglia e la corruzione, che ancora permangono nella regione» e ha esortato a «vincere con il perdono instaurando una cultura di pace e riconciliazione». (Fides) COLOMBIA - PUERTO LEGUIZAMO-SOLANO: SEMPRE NEL CUORE LUGLIO 2016 MC 9 La Chiesa nel mondo # Colombia - Puerto Leguízamo - l’arrivo in cattedrale del card. Filoni accompagnato, a sinistra, da mons. Joaquín Pinzón.
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