Missioni Consolata - Luglio 2016
fotocopia di uno dei paragrafi dal 156 al 161. Ciascun gruppo leggerà il proprio testo e ripor- terà cinque parole che contrad- distinguono il paragrafo su cin- que fogli, una per ciascun fo- glio. Distribuite le parole sul pavimento e, con una musica adeguata di sottofondo, fate camminare i ragazzi attorno a esse. Ogni ragazzo raccoglierà la parola che, secondo lui, rias- sume meglio l’incontro. Se c’è tempo, si può far motivare la scelta a qualcuno. Le parole sa- ranno utili per l’appuntamento successivo (la prossima puntata di Amicomondo, ndr ) in cui si scopriranno gli ultimi due capi- toli dell’enciclica: i consigli per prendersi cura del bene co- mune. Chiara Viganò Note: 1- Suggerimenti di video: • Campososta , durata 8’, la vita di una famiglia in un campo rom a Roma, re- peribile sul canale zalabTV di Youtube . • Una vita a Korogocho - Documentario sulla vita di un disabile nella periferia di Nairobi , video reperibile sul canale 24 fotogrammi di Youtube . • Container 158 , durata 62’, vita quoti- diana in un campo rom a Roma, info su www.zalab.org . • Magari le cose cambiano , durata 63’, la vita alla periferia di Roma, info su www.zalab.org . • All the invisible children , film in 7 epi- sodi del 2005. Tuttavia mi preme ribadire che l’amore è più forte. Tante per- sone, in queste condizioni, sono capaci di tessere legami di appartenenza e di convi- venza che trasformano l’affolla- mento in un’esperienza comu- nitaria in cui si infrangono le pareti dell’io e si superano le barriere dell’egoismo. Questa esperienza di salvezza comuni- taria è ciò che spesso suscita reazioni creative per migliorare un edificio o un quartiere». UNO SGUARDO SUL MONDO Se avete la possibilità di far in- tervenire all’incontro un missio- nario introducete a questo punto il suo intervento. Altri- menti proiettate un filmato che mostri la quotidianità di una periferia del mondo 1 . Dopo la testimonianza o il vi- deo, sollecitate uno scambio di opinioni, impressioni: in che modo l’ambiente ha condizio- nato la storia e le prospettive di vita dei protagonisti dei fil- mati o delle persone incontrate dal missionario? Dopo di che date a ciascun ra- gazzo un foglio. Ogni ragazzo dovrà dividerlo in due con una linea verticale. Da una parte annoterà le cose che fa ora nella sua città e quelle che pensa di fare in un futuro pros- simo. Dall’altra parte cosa po- trebbe fare, e cosa potrebbe pensare di fare in un futuro prossimo se fosse nato in una situazione socio-ambientale si- mile a quelle viste nei video o ascoltate nel racconto del mis- sionario. OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE I paragrafi dal 150 al 155 della Laudato si’ riportano numerosi suggerimenti su come proget- tare città accoglienti. Il papa sembra voler indicare l’impor- tanza dei 17 Obiettivi di Svi- luppo Sostenibile (Sdg, Sustai- nable Development Goals ) proposti dall’Onu e validi per il periodo 2015-2030 ( unric.org ). Fate una breve spiegazione frontale per confrontare il testo del papa con l’obiettivo nu- mero 11: «Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, si- curi, duraturi e sostenibili». BENE COMUNE E GIUSTI- ZIA TRA LE GENERAZIONI Il papa termina il capitolo 4 della sua enciclica par- lando di bene comune e di giustizia tra genera- zioni (LS 156 - 161). Dividete i ragazzi in 7 gruppi e a ciascun gruppo distribuite la © Chiara Giovetti_Kibera, Nairobi, Kenya © Chiara Giovetti_Deep Sea, Kenya
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=