Missioni Consolata - Luglio 2016
scere”, richiamando in partico- lare il grembo materno e facen- doci comprendere l’amore di Dio per il suo popolo come quello di una madre per il suo figlio». Lettore 2: «Si dimentica forse una donna del suo bambino, così da non commuoversi per il figlio delle sue viscere? Anche se costoro si dimenticassero, io invece non ti dimenticherò mai» (Is 49,15). Lettore 1: «Nel concetto biblico di misericordia è inclusa anche la concretezza di un amore che è fedele, gratuito e sa perdo- nare. In questo brano di Osea abbiamo un bellissimo esempio dell’amore di Dio, paragonato a quello di un padre nei con- fronti di suo figlio». Lettore 2: «Quando Israele era fanciullo, io l’ho amato e dall’E- gitto ho chiamato mio figlio. Ma più li chiamavo, più si allon- tanavano da me; [...]. A Èfraim io insegnavo a camminare te- nendolo per mano [...]. Io li traevo con legami di bontà, con vincoli d’amore, ero per loro come chi solleva un bimbo alla sua guancia, mi chinavo su di lui per dargli da mangiare» (Os 11,1-4). Lettore 1: «Il Nuovo Testamento ci parla della divina misericor- dia ( eleos ) come sintesi dell’o- pera che Gesù è venuto a com- piere nel mondo nel nome del Padre. La misericordia del no- stro Signore si manifesta so- prattutto quando Egli si piega sulla miseria umana e dimostra la sua compassione verso chi ha bisogno di comprensione, gua- rigione e perdono. Tutto in Gesù parla di misericordia. Anzi, Egli stesso è la misericor- dia». Lettore 2: «Andando via di là, Gesù vide un uomo, seduto al banco delle imposte, chiamato Matteo, e gli disse: “Seguimi”. 72 amico LUGLIO 2016 Perché troverai misericordia Per la preghiera Guida: «Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia» (Mt 5,7) è il titolo che papa Francesco ha scelto per il suo messaggio ai giovani in vista della Giornata mondiale della gioventù di Cracovia, nel conte- sto dell’anno santo della miseri- cordia. Lasciamoci accompa- gnare dalle sue parole e dalla Parola per contemplare ciò che siamo per Dio e ciò che pos- siamo essere per gli altri. Canto: Veni sancte Spiritus (Taizé) (ritornello cantato più volte, inframmezzato dalla Se- quenza di Pentecoste). Lettore 1: «L’Antico Testamento per parlare di misericordia usa vari termini, i più significativi dei quali sono hesed e raha- mim . Il primo, applicato a Dio, esprime la sua instancabile fe- deltà all’Alleanza con il suo po- polo, che Egli ama e perdona in eterno. Il secondo, rahamim , può essere tradotto come “vi- Uno schema di preghiera per un’estate nel se- gno della misericor- dia. Con le parole del messaggio di papa Francesco per la Giornata mondiale della gioventù. a cura di Luca Lorusso Kazi F Rabby/Flickr.com
RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=