Missioni Consolata - Luglio 2016
nei fatti i diritti dei popoli indigeni sanciti per legge. A far pressione sul governo statale in questa dire- zione sono i grandi latifondisti e gli altri potentati economici del Roraima, peraltro spesso familiari o membri loro stessi della classe politica locale, che vedono nella presenza degli indios semplice- mente un fastidioso ostacolo alla possibilità di appropriarsi della terra. Le scuola aveva solo quattro aule, tutte di fango, lamiera, pali e assi di legno e la comunità non dispo- neva di fonti d’acqua affidabili e igienicamente sicure. Fra la fine del 2015 e l’inizio del 2016, inol- tre, un’ondata di siccità partico- larmente forte aveva messo in dif- ficoltà la popolazione locale, co- stretta a dipendere giornalmente bini di meno di dieci anni (attual- mente 183). È già la seconda volta in quattro mesi che ci troviamo di fronte a questa situazione». I centri e posti sanitari hanno un ruolo fondamentale nel raggiun- gere pazienti che non potrebbero altrimenti affrontare lo sposta- mento fino all’ospedale. Per il loro corretto funzionamento l’acqua pulita è indispensabile e fra il 2010 e il 2012, grazie ai fondi dell’otto per mille della Tavola Valdese e della Water Right Foun- dation della Toscana, sei centri hanno potuto avere il loro pozzo, ma ne servono ancora sette per altrettanti centri o posti che ne sono sprovvisti. Due saranno fi- nalmente realizzati entro la fine del 2016. BRASILE, scuola di diritti a Serrinha Quasi alla stessa altezza sull’Equa- tore rispetto a Neisu, ma sull’altra sponda dell’Atlantico, i problemi legati all’acqua e all’istruzione si intrecciano con la resistenza dei popoli indigeni contro chi li vuole, continua a volerli, cittadini di se- conda categoria. La scuola statale Índio Prurumã II si trova nella Terra indigena Ra- posa Serra do Sol, stato di Ro- raima, Brasile. È la scuola della co- munità indigena Serrinha, conta 85 alunni, nove insegnati e richie- ste di iscrizione crescenti di anno in anno. Nonostante il riconosci- mento pubblico della comunità e della scuola, lo stato non fornisce nessun sostegno concreto alle strutture e alla didattica: un triste espediente, questo, che svuota Cooperando… dall’arrivo delle autobotti inviate dal municipio o a utilizzare fonti d’acqua di fortuna. I progetti in corso, seguiti dal missionario con- golese Jean Tuluba, permette- ranno di migliorare la struttura delle quattro aule e scavare un pozzo artesiano che serva la scuola e la comunità intorno. BRASILE, a Maturuca agricoltura biologica e sanità Maturuca è il cuore della lotta in- digena a Raposa Serra do Sol: è lì che si trova la grande maloca co- munitaria dove possono riunirsi fino a mille persone provenienti da tutta la regione per unire le 5X1000 A MCO CF 97615590011, PERCHÉ SÌ 66 MC LUGLIO 2016 © AfMC / Chiara Giovetti
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