Missioni Consolata - Marzo 2016
16 MC MARZO 2016 MyANMAR testo e foto di CLAUDIA CARAMANTI ITINERARI BIRMANI / 2 GUERRA, MINERALI E CODE DI MAIALE H o deciso di spostarmi nel- l’estremo Sud Est del Myanmar, nella regione del Thanintharyi, al tempo degli inglesi conosciuta come Tenasserim. Sull’aereo che mi porta a Myeik incontro Leon, ingegnere cinese. Siamo gli unici visitatori di questa antica città di commerci, famosa da secoli per il suo porto. Raggiungiamo insieme la guest house , poi scendiamo a piedi verso il lungomare. La vista del fango nero, dell’immondizia e della plastica sul bordo mare mi urta. L’aria è calda e umida, il cielo grigio, ma la gente è vivace e attiva. Lo si deduce dal traffico di moto che rende difficile attra- versare le strade. Incontriamo Michel, ragazzo dal- l’aspetto sveglio, che si offre di ac- compagnarci nei dintorni. Visi- tiamo gli allevamenti di aragoste, esportate in Cina, Hong Kong e Singapore, e di pipistrelli, venduti a caro prezzo. Queste sono atti- vità che, con le miniere e la pesca, danno ricchezza alla città. Michel, il suo vero nome è Thu Yain Tun, lavora da quando aveva dieci anni. Ha imparato a fare il fa- legname e il meccanico. Dato che era bravo a scuola, lo hanno man- dato per tre anni a Yangon: ora parla benissimo l’inglese e dà le- zioni, anche nella scuola della Chiesa battista. Gli stati dell’Unione birmana da sempre in guerra sono quelli con maggiori risorse. Sem- bra impossibile che paesaggi tanto belli, abitati da gente tanto vivace e attiva, siano stati, e in certi casi siano ancora, teatri di guerra e violenze. La seconda parte del racconto di viaggio della nostra corrispon- dente si snoda nelle terre meno turistiche, perché più colpite dal regime, in cui si at- tende con speranza il cambiamento.
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