Missioni Consolata - Gennaio/Febbraio 2016

Per conoscere meglio il Fondatore «Carisma e tradizione» era il titolo del corso (Torino, 20-30 agosto 2015) seguito da un gruppo dei nostri studenti professi del Semi- nario Teologico di Bravetta (Roma) che hanno terminato il 1° anno di teologia. L’intento era quello di aiutare i giovani se- minaristi, provenienti da vari paesi del mondo, ad approfondire il significato del carisma dell’Istituto trasmessoci dal beato Giuseppe Al- lamano. Padre Francesco Pavese, in otto lezioni, li ha aiutati a «decodi- ficare» nell’oggi il messaggio dell’Allamano, mentre p. Piovano, aiutato da p. Trabucco e p. Galeone, li anno accompagnati alla scoperta delle radici dell’istituto con visite ai luoghi della fondazione (Castelnuovo, Rivoli, Santuario della Consolata) e incontri si- gnificativi, come quelli profondi e arricchenti con i nostri missionari anziani ad Alpi- gnano e con le suore missionarie della Consolata anziane a Venaria. I seminaristi hanno potuto conoscere anche il lavoro della pastorale dei migranti al quale collabo- riamo come istituto. Non sono mancate anche visite turistiche. Questi dieci giorni hanno aiutato i giovani a fare una bella esperienza di famiglia. Nella valutazione finale dell’iniziativa è stata sottolineata l’importanza delle testimo- nianze dei nostri missionari anziani e, in modo particolare, di coloro che hanno ap- profondito la vita dell’Allamano e del carisma. padre Michelangelo Piovano Un gruppo di missionari della Consolata, sulla settantina o poco oltre, hanno accet- tato l’invito di sospendere il lavoro e an- dare nella casa generalizia, a Roma, per imparare a vivere bene l’età anziana. Per loro era stato preparato un corso di un mese sui problemi della terza età. Il contributo offerto da diversi geronto- logi e maestri di spiritualità, che si sono suc- ceduti a conversare con loro, è stato molto utile. Gradito il giorno riservato alla conoscenza approfondita della beata Irene Stefani, definita «vero modello di missionaria secondo lo spirito dell’Allamano». Momento forte del corso sono stati i due giorni riservati alla meditazione sul tema: «L’Allamano anziano si confida con i suoi figli anziani». Era giusto che colui che li aveva preparati con il suo spirito alla missione e accompagnati per tanti anni, da “padre” buono e attento, restasse ancora la loro guida in quel prezioso periodo della vita. padre Giuseppe Ronco presenza viva Venite in disparte... 78 MC GENNAIO-FEBBRAIO 2016