Missioni Consolata - Novembre 2015
curati annualmente da Siscos dal 2006 al 2014 emerge che a par- tire sono circa seimila persone al- l’anno, sebbene con una lieve flessione negli ultimi anni (nel 2014 gli assicurati Siscos sono stati 5.773, mentre nel 2011 erano 6.392). Il primo dei dossier, relativo ai dati 2006, riportava l’incremento degli operatori per anno: dai 601 operatori del 1976 si era passati agli oltre cinquemila del 2006 e fra il 1996 e il 2006 si era regi- strato un incremento nell’ordine del 150%, dato che sembra con- fermare il trend emerso dai dati Istat visti sopra. La professione si è, nel frat- tempo, specializzata, poiché se negli anni Settanta a partire erano solo volontari «generici», un trentennio dopo a essere asse- gnati sul campo erano collabora- tori e cooperanti, cioè figure pro- fessionali definite, e volontari, non più «generici», inquadrati in- sieme ai cooperanti nella vecchia legge sulla cooperazione (la 49/87), regolarmente stipendiati. Nel dossier 2014, la suddivisone in fasce d’età vede prevalere gli operatori fra i 31 e i 40 anni, pari a poco meno di un terzo del to- tale. La fascia fra i 19 e i 25 in- clude tredici su cento degli assi- curati e quella dai 26 ai 30 il 17 per cento. La suddivisone fra ma- schi e femmine è quasi alla pari, con una leggera prevalenza delle donne. I numeri: chi lavora nella cooperazione Ma vediamo un po’ di numeri sul lavoro nella cooperazione. Se- condo il più recente censimento Industria e Servizi dell’Istat, nel 2011 la cooperazione e solida- rietà internazionale - inteso dall’I- stituto di Statistica come sotto settore del non profit - poteva contare su oltre 3.500 istituzioni attive con circa 1.800 dipendenti, quasi tremila collaboratori e poco meno di ottantamila volontari. Sempre secondo lo stesso studio, rispetto a dieci anni prima la coo- perazione ha visto raddoppiare gli addetti del settore, più che raddoppiare i volontari e aumen- tare del 148% - da 1.400 a 3.500 circa - il numero di enti attivi. Altri dati indicativi si possono ot- tenere da Siscos - Servizi per la cooperazione , un’associazione senza fini di lucro che fornisce a chi si occupa di cooperazione in- ternazionale assistenza, informa- zione e consulenza per quanto ri- guarda la gestione delle risorse umane. Fra i servizi che Siscos of- fre c’è quello delle coperture assi- curative per gli operatori delle Ong, buon indicatore del movi- mento di addetti che gravita nel mondo nella cooperazione per quanto riguarda le assegnazioni a incarichi all’estero. Fra le pubbli- cazioni Siscos c’è Un mestiere dif- ficile , dossier dedicato appunto lavoro del cooperante. Confron- tando il numero di operatori assi- I numeri: chi cerca di entrare nel settore Vediamo ora il versante del primo ingresso nella cooperazione, a partire dagli studi e cominciando dall’offerta formativa disponibile nelle Università per chi desidera studiare cooperazione. Universitaly , il portale del mini- stero dell’Istruzione, dell’Univer- sità e della Ricerca (Miur), elenca otto corsi di laurea di primo livello (triennale) in altrettanti atenei, e quindici corsi di secondo livello (biennale) in tredici Università. Quanto ai master, uno studio del ministero degli Affari esteri del 2007 ne contava oltre sessanta. L’anagrafe nazionale studenti del Miur per il 2013/2014 riporta 408 laureati al corso di secondo livello in Scienze per la cooperazione allo sviluppo. Quattro anni prima erano 151. Il consorzio interuni- versitario Almalaurea, che rappre- senta circa il novanta per cento dei laureati italiani, effettua rego- lari indagini sulla loro condizione occupazionale. Per quanto ri- guarda chi ha completato il per- corso di studi di secondo livello in cooperazione, dal campione di laureati analizzato per il 2014, a un anno dalla laurea, risulta che 114 su 254 intervistati hanno un impiego. Il non profit assorbe un quarto degli occupati, mentre ol- tre il 60% lavora nel privato e circa uno su dieci nel pubblico. Uno su quattro degli intervistati dice di usare molto, nel suo at- NOVEMBRE 2015 MC 61 • Trattati | Economia | Commercio | Relazioni internazionali • MC RUBRICHE # A sinistra : volontari del Cisv ad Haiti. Qui : giovani durante un campo estivo in un paese africano. Pagina seguente : famiglia di volontari in Etiopia, a Gambo. © Archivio fotografico MC
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