Missioni Consolata - Novembre 2015
Quello delle migrazioni internazionali, lungi dall’essere un’emergenza, è un fenomeno struttu- rale, è parte del Dna di un’economia mondiale finalizzata alla crescita. Oltre al necessario dibat- tito sull’accoglienza delle persone che viaggiano verso l’Europa, è fondamentale domandarsi cosa si possa fare per evitare che esse si vedano costrette a lasciare le loro terre, divenute per molti aspetti inospitali. Una prospettiva utile è quella della decrescita, indicata anche dal papa nella sua Enciclica Laudato si’ . I flussi di migranti che, a rischio della vita e pa- gando altissimi costi anche in denaro, attra- versano su barconi improbabili il tratto di mare Mediterraneo tra le coste del Nord Africa e dell’Europa del Sud, suscitano nell’opi- nione pubblica dei paesi in cui arrivano due rea- zioni contrastanti: quella umanitaria dell’acco- glienza in nome della fratellanza e dell’ugua- glianza dei diritti di tutti gli esseri umani, e quella egoistica del rifiuto che si traduce nella richiesta di riportare i nuovi arrivati nei luoghi da cui sono partiti, o di usare la forza per impedire che par- tano. La prima reazione è dettata da motivazioni religiose o politiche, sostenute dalle frange più a sinistra della sinistra. La seconda è motivata dalla paura per l’insicurezza sociale che può essere in- nescata dall’arrivo di persone prive di risorse per vivere, che possono essere indotte dall’istinto di sopravvivenza a tentare di tutto per riuscirci. Questa paura, che secondo i sostenitori dell’acco- glienza sarebbe immotivata, benché l’esperienza sembri dimostrare il contrario, viene ingigantita e strumentalizzata politicamente dai settori della destra più retriva. A conti fatti né gli uni, né gli altri fanno un’analisi approfondita delle ragioni per cui masse crescenti di persone fuggono dai luoghi in cui sono nate per riversarsi nei paesi dell’Europa occidentale. Le analisi si fermano all’ovvia constatazione del fatto che ciò avviene perché quelle persone non ri- MIGRAZIONI E DECRESCITA ROMPERE IL CERCHIO CRESCITA-MIGRANTI DI M AURIZIO P ALLANTE viewfinderview/Flickr.com DOSSIER MC POMODORI NERI
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