Missioni Consolata - Ottobre 2015

OTTOBRE 2015 amico 77 AMICO.RIVISTAMISSIONICONSOLATA.IT nomia dell’esclusione e della inequità”. Non è possibile che non faccia notizia il fatto che muoia assiderato un anziano ri- dotto a vivere per strada. Non si può tollerare il fatto che si getti il cibo, quando c’è gente che soffre la fame. Oggi tutto entra nel gioco della competiti- vità e della legge del più forte, dove il potente mangia il più debole» (n. 53). «Dobbiamo dire “no alla nuova idolatria del denaro”. La crisi fi- nanziaria che attraversiamo ci fa dimenticare che alla sua ori- gine vi è una profonda crisi an- tropologica: la negazione del primato dell’essere umano! Ab- biamo creato nuovi idoli. Si ri- duce l’essere umano ad uno solo dei suoi bisogni: il con- sumo» (n. 55). «Dobbiamo dire “no all’ine- quità che genera violenza”. Fino a quando non eliminiamo l’esclusione e l’inequità nella società e tra i diversi popoli sarà impossibile sradicare la violenza. Come il bene tende a comunicarsi, così il male a cui si acconsente, cioè l’ingiustizia, tende ad espandere la sua forza nociva e a scardinare si- lenziosamente le basi di qual- siasi sistema politico e sociale». (n. 59) «L’individualismo postmoderno e globalizzato favorisce uno stile di vita che indebolisce lo sviluppo e la stabilità dei le- gami tra le persone e che sna- tura i vincoli familiari». (n. 67) «Uno sguardo di fede sulla realtà non può dimenticare di riconoscere ciò che semina lo Spirito Santo. Significherebbe non avere fidu- cia nella sua azione libera e ge- nerosa» (n. 68). TESTIMONE DI VITA - Servo di Dio Giorgio La Pira (Pozzallo, 9 gennaio 1904 - Fi- renze, 5 novembre 1977). Terziario domenicano, fu un politico di primo piano negli anni della Costituzione e della nascita della Repubblica. Cre- deva nella responsabilità di cia- scun credente di fronte ai pro- blemi storico sociali e coeren- temente impegnò tutta la pro- pria vita a servizio dello stato e dei cittadini, come esponente della Democrazia Cristiana, sin- daco di Firenze e deputato. Fautore del dialogo e della me- diazione anche quando essa si presentava non facile, La Pira si schierò sempre dalla parte dei meno fortunati, cercando una feconda integrazione fra Van- gelo e vita. Per saperne di più: www.giorgiolapira.org NELLA NOSTRA FAMIGLIA Suor Eugenia Bonetti, Missio- naria della Consolata (nata a Bubbiano, nel milanese, nel 1939), ha vissuto in Africa per 24 anni, dal 1993 impegnata in un centro Caritas di Torino dove ha conosciuto il mondo della notte e della strada e dove ha incontrato il volto, le storie e le sofferenze, la dispe- razione e la schiavitù di tante donne portate in Italia e vittime della prostituzione. Dal 2000 lavora a Roma come responsa- bile dell’Ufficio «Tratta donne e minori» dell’Usmi (Unione Su- periore Maggiori d’Italia). Si ri- tiene la voce di chi non ha voce, alle nuove schiave e vit- time della tratta per sfrutta- mento lavorativo e sessuale. Per saperne di più: www.usminazionale.it A LIVELLO LOCALE I Gruppi di Acquisto Solidali (Gas) nascono da una rifles- sione sulla necessità di un cam- biamento profondo del nostro stile di vita. Come tutte le esperienze di consumo critico, anche questa vuole immettere una «domanda di eticità» nel mercato, per indirizzarlo verso un’economia che metta al cen- tro le persone e le relazioni. Per saperne di più: www.retegas.org INTERROGHIAMOCI 1. Quali aspetti positivi e op- portunità riconosciamo nelle sfide del mondo attuale? 2. Come mi provocano le espe- rienze di vita e di fede dei testi- moni? 3. Quali conversioni dobbiamo attuare alla luce del Vangelo: quali modi di pensare, atteg- giamenti da maturare, compor- UK in Holy See/Flickr.com

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