Missioni Consolata - Luglio 2015

38 MC LUGLIO 2015 pacifico e senza l’affanno della povertà. Invece i congolesi sono costretti alla miseria, vessati dalle scorribande di milizie nazionali e straniere e sono mal governati. La Rdc potrebbe essere un para- diso in terra, ma è un inferno». Qualche statistica Per meglio comprendere che cosa si nasconde dietro il traffico illegale di minerali è necessario fornire alcuni dati. In questo ci può aiutare il rap- porto pubblicato dall’Unep (Programma delle Na- zioni Unite per l’ambiente) il 15 aprile e redatto in collaborazione con Interpol, alcune Ong e istitu- zioni locali congolesi. Secondo questo rapporto, ogni anno vengono contrabbandati dalle zone di guerra della Rdc un miliardo e 200 mila dollari (circa 1,1 miliardi di euro) in oro, minerali pre- ziosi, legname, carbone e prodotti della fauna sel- vatica (avorio, ecc.). Questa ricchezza, in parte viene portata in altre zone del Congo non toccate dal conflitto e, in parte, all’estero (in prevalenza nei paesi confinanti). Solo dall’oro si otterrebbero 120 milioni di dollari (107milioni di euro), dal le- gno tra i 16 e i 48 milioni di dollari, dai minerali tra i 7,5 e i 22,6 milioni di dollari. Senza contare il bracconaggio, le tassazioni illegali, e altre risorse che producono profitti per circa 28 milioni di dol- lari. Questo traffico è gestito dalle milizie che operano sul territorio, ma hanno collegamenti con grandi organizzazioni criminali all’estero. Secondo un calcolo sommario dell’Unep, però, solo il 2% dei profitti rimane in loco, il restante 98% finisce in mano a una rete criminale che opera con la com- plicità degli stati confinanti: Burundi, Rwanda, Tanzania e Uganda. Nonostante alle milizie locali rimangano poco più che le briciole di questo im- menso commercio illegale, i profitti riescono a mantenere almeno ottomila uomini che combat- tono nelle fila di una cinquantina di gruppi ar- Sopra : telefonini dismessi. MINERALI «PREZIOSI» Oro - Da sempre considerato il minerale prezioso per eccellenza è utilizzato nella componentistica elettronica, nell’industria spaziale (rivestimento di satelliti artificiali), a scopo medico e diagnostico (elettroforesi, otturazioni e ponti in odontoiatria, farmaci e terapie), nelle indagini al microscopio, in ambito fotografico, a scopo ornamen- tale, in cucina (a scopo decorativo). Stagno - Lo stagno, che si lega facilmente con il ferro, è stato usato per rivestire piombo, zinco e acciaio per im- pedirne la corrosione. Alcune importanti leghe dello sta- gno sono: il bronzo, il peltro e la lega da saldatore. Lo stagno inoltre è un superconduttore (materiali che hanno resistenza nulla al passaggio di corrente elettrica a certe temperature). Tungsteno - L’uso più diffuso di questo minerale av- viene sotto forma di carburo di tungsteno nei carburi ce- mentati, materiali molto resistenti all’usura e usati nella lavorazione degli altri metalli, nell’industria mineraria, petrolifera e delle costruzioni. Il tungsteno si usa anche per i filamenti delle lampadine a incandescenza, nelle valvole termoioniche e per vari tipi di elettrodi. Viene impiegato anche per bigiotteria e gioielleria, nell’indu- stria degli armamenti e nella realizzazione di turbine. Tantalio - L’ambito principale in cui è usato è la produ- zione di componenti elettronici. Si estrae nella forma di coltan , una miscela di tantalio e columbite. Ha un mer- cato di massa perché è essenziale per la fabbricazione di batterie, telefonini, smarthphone, tablet e computer. È inoltre utilizzato in una grande varietà di leghe e super- leghe per motori a reazione, strumentazione per labora- tori chimici, reattori nucleari e parti di missili. Fairphone Fairphone

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