Missioni Consolata - Marzo 2015

cata ai temi della libertà religiosa in tutto il mondo, ha reso noto il suo rapporto annuale per quanto riguarda le persecuzioni ai cristia- ni. «Mentre il 2014 sarà ricordato nella storia per aver avuto il più alto livello di persecuzione dei cri- stiani nell’era moderna, le condi- zioni attuali suggeriscono che il peggio deve ancora venire». Il rap- porto di Open Doors contiene l’e- lenco dei cinquanta paesi nei quali è più difficile e pericoloso essere cristiani. Per il tredicesimo anno di seguito la Corea del Nord è in cima alla lista. L’Africa ha visto la più rapida crescita di persecuzio- ne, mentre il Medio Oriente è stato testimone di attacchi mirati, che hanno avuto come conseguenza un esodo di massa dei cristiani. Secondo Open Doors circa cento milioni di cristiani delle diverse confessioni sono perseguitati in tutto il mondo, e questo fa sì che siano uno dei gruppi più persegui- tati. Il fondamentalismo islamico è la fonte primaria di persecuzione in quaranta dei cinquanta Paesi compresi nella lista. In Medio O- riente, gli attacchi da parte dello Stato Islamico e degli altri gruppi terroristici hanno costretto alla fuga più del 70% dei cristiani del- l’Iraq, e più di 700 mila cristiani dalla Siria. (Vatican Insider) di teologia alla Pontificia univer- sità Gregoriana. «Servirà ai pochi cristiani che parlano in questa lin- gua, ma soprattutto servirà ai musulmani per conoscere meglio la fede della Chiesa cattolica. Tut- ti noi sappiamo che questi rap- porti non sono sempre tranquilli e penso che tante tensioni e tante cose brutte, compresa anche la violenza, a volte scaturiscano pro- prio dalla non conoscenza l’uno dell’altro». (Radio Vaticana) COREA DEL SUD LA POLTRONA DEL PAPA N el viaggio apostolico in Corea del Sud (agosto 2014), papa Francesco ha voluto spostarsi da Seoul a Daejeon su uno dei treni nazionali ad alta velocità. Incredi- bilmente il posto dove si è seduto il Santo Padre è diventato ambitissi- mo da numerosissimi viaggiatori che ne facevano esplicita richiesta al momento della prenotazione del biglietto. Così, sulla poltrona è sta- ta affissa una targhetta, e la Korea Railroad Corporation (la società ferroviaria sudcoreana) ha annun- ciato di voler devolvere in benefi- cenza una parte dei proventi di o- gni prenotazione. L’idea ha riscos- so un notevole successo, e da agosto a fine dicembre la società ferroviaria ha messo da parte 15 milioni di won (circa 11mila euro) che sono stati consegnati al vesco- vo di Daejeon, monsignor Lazzaro You Heung-sik che ha deciso di de- stinare i fondi a un Centro per le ragazze madri. I semi lanciati da papa Francesco nel corso del suo viaggio in Corea continuano a pro- durre frutti. (AsiaNews) MONDO PERSECUZIONI O pen Doors , un’organizzazione protestante americana, dedi- Q uest’anno ci sono stati nuovi battesimi, incontri con persone che si stanno avvicinando alla mis- sione, iniziative concrete di solidarietà. Un bel gruppo di mamme si ritrova costantemente per con- fezionare manufatti in stoffa e feltro che procurano loro le risorse necessarie per soddisfare i biso- gni essenziali delle rispettive famiglie. Questi oggetti di artigianatomongolo sono già entrati inmolte case italiane attraverso vendite spontanee, passaparola tra amici e regali. Continuiamo ad accompagnare i bambini più piccoli che ogni giorno nella gher a loro dedicata si ritrovano per imparare, giocare e crescere insieme. Le loro famiglie e le autorità locali apprezzano molto questo servizio, per il quale abbiamo nume- rose richieste di nuove iscrizioni. I ragazzi del nostro quartiere hanno ormai preso l’abitudine di trascor- rere ogni giorno alcune ore da noi, prima o dopo la scuola, trovando un ambiente accogliente per fare i compiti e per giocare insieme. Con alcuni di loro sta nascendo un gruppo di formazione cristiana, assecon- dando il loro desiderio di conoscere di più la fede e imitare l’esem- pio dei propri genitori che sono entrati a far parte della Chiesa. Con i giovani e gli adulti proseguono gli incontri di catechesi vera e propria, contando adesso anche su quattro mamme che hanno seguito un percorso annuale di preparazione. Il tema della forma- zione umana e cristiana è molto importante e assorbe gran parte delle nostre energie. Molte sono le situazioni familiari difficili che cerchiamo di accompagnare aiutando con distribuzione di generi alimentari, legna da ardere e carbone, vestiti e medicine. (Daniele Giolitti) MONGOLIA-ARVAIHEER: EVANGELIZZAZIONE E PROMOZIONE UMANA MARZO 2015 MC 9 La Chiesa nel mondo # Mongolia - Padre Giolitti con alcuni bambini nella gher del dopo scuola.

RkJQdWJsaXNoZXIy NTc1MjU=